Scopriamo insieme qualche curiosità su Franca Valeri, attrice, caratterista e sceneggiatrice italiana, dalla lunga e prolifica carriera artistica.
Attrice dai mille volti, caratterista, sceneggiatrice, che ha dedicato tutta la sua vita al cinema e al teatro: parliamo di Franca Valeri, centenaria inteprete nostrana, che ha avuto una carriera longeva e prolifica, consacrandosi come diva sia del piccolo che del grande schermo. Scopriamo insieme qualche curiosità sulla sua vita privata e sulla sua attività artistica.
Chi è Franca Valeri?
Esordisce al cinema con Luci del varietà, al quale seguirono tanti altri titoli, come I due sergenti, Totò a colori, Il bigamo e tanti altri.
Tra i film più recenti ai quali ha preso parte, troviamo Tosca e altre due, L’uomo segreto, L’uomo dalla bocca storta, Franca, la prima, Franca Valeri. Elogio dell’ironia, Una commedia italiana che non fa ridere e Alberto il grande.
Franca Valeri, qualche curiosità sull'attrice
Il suo vero cognome è Norsa. Possiede una laurea ad honorem in Scienze dello Spettacolo, che le è stata conferita dall’Università degli Studi di Milano, nel 2011.
Ha 3 gatti e 2 cani, essendo una grande appassionata di animali. Il Presidente della Repubblica - al tempo Giorgio Napolitano - l’ha insignita del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Franca Valeri, marito e vita privata
Franca Valeri si unì in matrimonio con l’attore e regista, Vittorio Caprioli, con il quale ha condiviso lo stesso set, lavorando insieme sia per il teatro che per il cinema.
Si conobbero a Parigi, negli anni ’40, quando l’attrice si esibiva in monologhi caratteristici nella capitale francese. Convolarono a nozze nel 1960, nella città di Ventimiglia.
Archiviata la relazione con il cineasta, ebbe una relazione con Maurizio Rinaldi, direttore d’orchestra, che si spense nel 1995. È madre adottiva di Stefania Bonfadelli, cantante lirica.
Chi è il marito di Franca Valeri?
Vittorio Caprili sposò Franca Valeri nel 1960. Il regista e sceneggiatore italiano, nato a Napoli, si spense nel 1989. Esordì al cinema con O Sole mio - in qualità di attore - mentre da cineasta debuttò con la pellicola Leoni al Sole.
A questo film, seguirono Parigi o cara, La manina di Fatma, Scusi, facciamo l’amore, Splendori e miserie di Madame Royale, Vieni, vieni amore mio e Stangata napoletana.