l'attrice che ha interpretato Rachele Ragno in Squadra antimafia ha un carattere veramente focoso: lo dimostra la sua reazione a una relazione finita male.
Francesca Valtorta è un'attrice romana nota al pubblico televisivo per alcuni ruoli in fiction molto famose, come: Il commissario Manara 2, Squadra antimafia, Braccialetti rossi e Il paradiso delle signore. Ma prima della tv, l'attrice italiana ha debuttato sul grande schermo nel 2010 nel film di Gabriele Muccino Baciami ancora e successivamente in Immaturi - Il viaggio di Paolo Genovese. Una carriera in divenire che vede l'attrice essere stata scelta come una delle protagoniste della nuova fiction di 22 puntate Sacrificio D'Amore.
Francesca Valtorta di Squadra Antimafia: la biografia e la carriera dell'attrice
Francesca Valtorta è nata a Roma nel 1986. Si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 2010 e da quel momento la sua carriera nel mondo dello spettacolo è cominciata. Inizia dal cinema: il suo primo ruolo è la nuova fiamma di Stefano Accorsi in Baciami ancora di Gabriele Muccino, successivamente veste i panni di una ragazza in cerca di divertimento in Grecia con Luca Bizzarri in Immaturi - Il viaggio del 2012. Recita in alcune fiction come Il commissario Manara 2, R.I.S. e Braccialetti Rossi. Da quando le viene affidato il ruolo di Rachele Ragno in Squadra antimafia, una delle nuove antagoniste dalla sesta stagione della fiction, la sua notorietà aumenta. Nell'ultimo periodo ha avuto un piccolo ruolo in Il paradiso delle signore e ne ha avuto uno ben più ampio nella fiction di Canale5, ideata da Daniele Carnacina, Sacrificio d'amore.
Francesca Valtorta: il fidanzato che la tradiva e la sua reazione
Oltre che nelle fiction, anche nella vita reale Francesca Valtorta vanta un carattere a dir poco focoso. Quando ha scoperto, qualche hanno fa, che il suo fidanzato la tradiva, la sua reazione è stata a dir poco esplosiva: infatti ha fatto a pezzi i vestiti, il computer, l'orologio e ha rigato e imbrattato la macchina dell'uomo. Una reazione che ha fatto scalpore, anche se, secondo lei, è stato un gesto liberatorio e catartico.