Gianna Nannini, sabato 6 maggio, sarà uno degli ospiti della settima puntata di Amici 16. La cantautrice duetterà con uno degli allievi della scuola
Una delle cantautrici italiane più straodinarie del panorama musicale italiano, Gianna Nannini, sabato 6 maggio sarà ospite di Amici 16: il talent show di canale 5, condotto da Maria De Filippi. La Nannini, che non è alla sua prima esperienza, negli studi Elios di Mediaset, duetterà con uno degli allievi presenti nella scuola. Ma scopriamo qualcosa in più sulla cantante toscana.
Chi è Gianna Nannini
Classe 1954, Gianna è nata a Siena e in famiglia non è l'unica “figlia” famosa però. Infatti Gianna è la sorella dell'ex pilota di Formula 1, Alessandro Nannini. Il padre, invece, oltre ad essere un noto industriale dolciario, per diversi anni è stato anche il presidente del Siena Calcio, mentre il fratello più grande Guido ha preso le redini dell'industria di famiglia dopo un passato nell'alta moda. Fin da piccola, Gianna ha preso lezioni di pianoforte a Lucca decidendo ben presto che quello che poteva essere un semplice hobby in realtà è una vera e propria passione. Così all'età di 19 anni, dopo il liceo, decide di trasferirsi a Milano dove comincia a studiare anche composizione con Bruno Bettinelli. Proprio nella città lombarda fa il suo incontro con il musicista blues Igor Campaner che l'aiuterà nella stesura di alcuni brani dell'album Malafemmina.
Gianna e gli esordi
La fortuna di Gianna Nannini è stata quella di aver incontrato, quasi agli albori della sua carriera lungo il suo cammino Mara Maionchi e Claudio Fabi. E sarà proprio quest'ultimo che, nel 1976, le produce il primo album dal titolo proprio Gianna Nannini, dai toni puramente femministi.
Fotoromanza e gli anni d'oro
La consacrazione per Gianna Nannini arriva negli anni '80 con il brano Fotoromanza con cui ha fatto anche un tour europeo e grazie al quale riceve anche due dischi d'oro e sempre con la stessa canzone vince anche il Festivalbar, Vota la voce e il Telegatto d'oro per il miglior testo dell'anno. L'anno successivo, nel 1985, esce il doppio Lp dal titolo Tutto live, primissimo disco della cantautrice interamente dal vivo, con le registrazioni tratte dai concerti di Berlino, Montreux, Siena, Locarno e Dortmund.
Gianna e i suoi successi
Gianna Nannini ha rivoluzionato, con la sua personalità forte e decisa, letteralmente il modo di fare musica per quanto concerne l'universo musicale femminile. Non più canzoni solo melodiche e romantiche ma decise e piene di rock. E Gianna con il suo timbro particolare e subito riconoscibile è riuscita a conquistarsi un posto speciale non solo nel cuore dei fan ma anche nelle classifiche con brani ultracelebri come Meravigliosa creatura, Ti voglio tanto bene e ancora I Maschi, Bello impossibile e Sei nell'anima.
Gianna e la vita privata
Nel 2010 fece letteralmente scalpore la decisione di Gianna Nannini di diventare mamma a 56 anni. Una figlia, Penelope, nata senza un papà ma con una mamma che vale per la sua forza per quattro. «All'improvviso tutti si sono dimenticati della libertà e del diritto che ha ciascuno di noi di fare quello che vuole, quando e con chi vuole» aveva dichiarato subito dopo la nascita della sua bimba a Tv Sorrisi e Canzoni.
6 curiosità su Gianna Nannini
- Il debutto della Nannini non fu come solista, ma come voce femminile nel gruppo di Mauro Lavezzi: Flora, Fauna e Cemento. Il vero successo da solista per la cantante arrivò nel 1979 con il singolo America inserito nell'album California
- Proprio la copertina dell'album California, fece scandalo poiché ritraeva la Statua della Libertà con in mano un vibratore. Il padre di Gianna non voleva, ma niente e nessuno le fece cambiare idea.
- Un'estate italiana, registrata con Edoardo Bennato nel 1990, è stata la sigla ufficiale dei Mondiali di calcio Italia '90
- Nel 1994 si è laureata in Lettere e Filosofia all'Università di Siena con 110 e lode
- Sharon Stone l'avrebbe voluta in Basic Instinct 2: così ha dichiarato la cantante dicendo che l'attrice americana l'avrebbe chiamata per un provino a Londra. Ma una volta entrata nell'ufficio londinese, la Nannini ha provato una strana sensazione che l'ha convinta a tornare in Italia.
- Nel 1984 la Nannini, per sua stessa ammissione, ha avuto un periodo di forte depressione da cui è riuscita ad uscirne.