Marcelo Burlon, insieme a due suoi amici, ha creato dal nulla un vero e proprio impero, la Marcelo Burlon County of Milan, con cui fattura diversi milioni di euro
In molti lo considerano, a ragion veduta, il genio della moda 2.0 e i numeri parlano da sé. Il suo brand è venduto in oltre 480 negozi, fattura circa 20 milioni di euro, e i numeri non dovrebbero turbare se il tutto non fosse successo nel giro di soli due anni. A essere andate letteralmente a ruba sono state, tra le altre cose, le sue felpe, maglie, pantaloni per non parlare degli accessori e delle cover, tutti con sopra stampati i tribali che caratterizzano il suo brand. Oggi, Marcelo Burlon si prepara a un'altra avventura, sarà infatti tra i concorrenti di Pechino Express, il reality show di Raidue condotto da Costantino della Gherardesca. In coppia con Michele Lamanna formerà il duo dei #Modaioli, mai nome fu più azzeccato.
Chi è Marcelo Burlon
Classe 1976, Marcelo Burlon è nato a El Bolson in Patagonia. In realtà nelle sue vene scorre per metà sangue italiano, da parte di padre, e per metà libanese da parte di madre. La sua infanzia, Marcelo l'ha trascorsa in Argentina anche se ben presto i suoi genitori hanno deciso di lasciare il paese e di cercare fortuna in Italia. E così all'età di 14 anni, Marcelo si ritrova nelle Marche, dove una volta concluse le scuole medie decide di abbandonare gli studi e di cominciare a lavorare. Il suo primissimo lavoretto è stato come operaio, e subito dopo come animatore nelle discoteche.
Marcelo Burlon: la parabola del successo
Marcelo Burlon è proprio l'esempio di chi, dal nulla, può costruire un impero. E infatti lui così ha fatto. All'età di 21 anni ha deciso, infatti, di abbandonare le Marche e di emigrare a Milano dove ha continuato a svolgere diversi lavoretti. Ha iniziato a lavorare ai Magazzini Generali, lui sostava alle porte. Dopo un po', decide nuovamente di cambiare e comincia a occuparsi delle pubbliche relazioni del locale, e dopo entra nel mondo della moda. I primissimi con cui ha collaborato sono stati Dolce&Gabbana, e subito dopo con Alessandro Dell'Acqua. Contemporaneamente, inoltre, Marcelo Burlon continua a portare avanti le sua passioni, come quella per la musica diventando un dj e cominciando a suonare in giro per il mondo. La svolta, per Marcelo, arriva nel 2012 quando decide di fondare un brand insieme ad altri suoi amici e colleghi, Davide Giglio e Claudio Antonioli, e così nasce la Marcelo Burlon County of Milan. Il brand è dedicato alla città di milano, e che produce dalle t-shirt alle felpe, alle cover agli accessori. Nel 2015 presenta anche la sua primissima collezione presso Pitti Uomo 87.
Marcelo Burlon e la vita privata
Il successo di Marcelo Burlon non è rimasto confinato dentro i confini italiani, ma anzi l'eco di quanto avesse creato è arrivato oltre oceano tanto che il New York Times l'ha definito il primissimo personaggio multitasking. Della vita privata di Marcelo Burlon, però, non si sa molto anzi quasi nulla, non sappiamo insomma se nella sua vita c'è posto per l'amore oppure no.
Fonte foto: https://www.facebook.com/PechinoExpress/