Nel 1986 Oriella Dorella ha raggiunto il traguardo di etoile de La Scala di Milano. La danza, per lei, ha rappresentato sempre un mondo da cui non si è mai voluta separare.
Una vita trascorsa in punta di piedi, cercando sempre di tendere alla perfezione: ecco chi è Oriella Dorella, famosa ballerina italiana che nel 1986 è stata incoronata come etoile de La Scala di Milano. L’allegria ha sempre ammesso che fosse il suo tratto distintivo, anche se Oriella ha un carattere un po’ fumantino come lei stessa ha dichiarato.
Chi è Oriella Dorella (e dove abita)
Classe 1952, Oriella Dorella è nata a Milano il 25 gennaio sotto il segno dell’Acquario. All’età di 8 anni, la Dorella, è riuscita ad accedere a La Scala di Milano dove ha trascorso gli anni più belli della sua vita. Una carriera costellata di successi dal momento che nel 1972 è diventata solista, cinque anni più tardi prima ballerina fino a divenire etoile nel 1986.
Non solo teatro nella vita della Dorella che nel 1981 si è aperta anche al mondo della televisione prendendo parte ad alcuni programmi cult di quegli anni come Fantastico e recitando in alcune fiction come Grandi domani e Non smettere di sognare, incentrati proprio sul mondo dell’ars coreutica.
La vita privata di Oriella Dorella: marito e figli
Il marito di Oriella Dorella si chiama Eugenio Gavallotti. I due, inoltre, nel 2003 hanno deciso di adottare due bambini, Marcos e Moises, nati a San Paolo. La stessa Dorella, inoltre, ha raccontato che all’inizio i suoi figli andavano spesso a vederla in teatro ballare, ma poi hanno smesso, come ha raccontato la stessa Oriella in un’intervista ammettendo che il finale tragico, che la ballerina portava in scena, era per i figli molto ripetitivo.
6 curiosità su Oriella Dorella
1) Non possiede un account Instagram
2) Ha ammesso che La Scala ha rappresentato la sua seconda famiglia
3) La Strada era il suo cavallo di battaglia
4) Mario Pistoni è il coreografo che ha rappresentato per la Dorella un vero e proprio faro
5) Non è mai stata superstiziosa
6) Ama leggere i libri soprattutto i gialli