Peppe Iodice torna sul piccolo schermo con le sue incursioni a Colorado: cè anche lui tra i divertenti comici del programma.
Appartenente alla famiglia di Colorado già dal 2014, quando al timone c’era ancora Diego Abatantuono, Peppe Iodice è ormai di casa nel famoso show televisivo. Quest’anno il comico sarà spesso presente sul palco dello show, in onda ogni giovedì sera in prima serata. Comico dalla grande esperienza, ormai da anni Iodice si destreggia tra un laboratorio comico e l’altro, presenziando, a volte, in varie trasmissioni tv e radiofoniche. Ma è a Colorado che Peppe dà il meglio di sè, rubando la scena a Paolo Ruffini e Federica Nargi.
Chi è Peppe Iodice? Da Il bello del calcio a Zelig
Classe 1970, a 26 anni Peppe Iodice comincia a vincere i primi premi legati ai concorsi comici. All’inizio degli anni 2000 il giovane comico e cabarettista riesce ad entrare nel team di Zelig Off, a quei tempi un laboratorio molto ambito tra i tanti comici italiani. A Zelig (che ai tempi era condotto dalla coppia Claudio Bisio / Vanessa Incontrada) Peppe Iodice ha affinato la propria tecnica divenendo presto un cabarettista molto stimato. Da qualche anno, invece, è uno dei comici di punta di Colorado oltre che essere uno degli ospiti fissi del programma tv Il bello del calcio. Peppe Iodice, infatti è una grande tifoso del Napoli, e non si perde neanche una partita.
Un grande talento comico
Peppe Iodice è sicuramente un cabarettista dalla “comicità immediata”. Spesso, se sente una notizia o un evento su cui valga la pena fare satira, Peppe lo porta sul palco, anche se l’ha sentito solo qualche minuto prima. Nonostante questo non ne sbaglia una: Iodice conosce molto bene l’arte dell’improvvisazione, resa ancora più afficace da battute fulminee e monologhi divertentissimi che fanno letteralmente morire il pubblico dal ridere. Considerato un “fuoriclasse della comicità” il segreto di Peppe sta anche nell’elaborare in chiave comica i ricordi della propria infanzia e della sua quotidianità.
Averlo a Colorado è davvero un grande onore per i suoi conduttori e autori.
Fonte foto copertina: facebook.com/enrico.citterio.5