5 cose che non tutti conoscono su Raimondo Vianello

Attore, conduttore televisivo e sceneggiatore italiano ecco chi è stato Raimondo Vianello

Insieme a Mike Bongiorno e Corrado, Raimondo Vianello è considerato uno dei padri fondatori della televisione italiana. Una carriera lunga e brillante la sua iniziata alla fine degli anni quaranta e dove lo abbiamo conosciuto prima nelle vesti di attore comico e sceneggiatore e in seguito si è affermato come uno dei conduttore televisivi più apprezzati e stimati dal pubblico. E' stato infatti al timone di numerosi varietà targati Rai e Mediaset, successivamente ha condotto anche quiz televisivi e programmi sportivi. Ecco tutto quello che siamo riusciti a scoprire su di lui: dalla vita pubblica, professionale a quella privata e piccole curiosità.

Raimondo Vianello: biografia ed esordi

Raimondo Vianello è nato a Roma il 7 maggio del 1922 sotto il segno zodiacale del toro ed è scomparso a Milano il 15 aprile del 2010 all'età di 87 anni. Aveva tre fratelli e suo padre Guido era ammiraglio della Regia Marina e sua madre Virginia una marchesa. Dopo la maturità Raimondo ha conseguito la laurea in giurisprudenza senza mai esercitare la professione di avvocato e negli anni Cinquanta ha esordito prima al cinema come caratterista lavorando anche con Totò e Franco & Ciccio e poi dal 1951 e per sei anni, ha fatto coppia in teatro con Ugo Tognazzi.

Raimondo Vianello e Sandra Mondaini

Raimondo Vianello e Sandra Mondaini si sono incontrati per la prima volta nel 1958 ed entrambi erano impegnati in un'altra relazione ma si sono innamorati e dopo soli tre anni di fidanzamento si sono uniti in matrimonio, esattamente nel 1962. La coppia non ha mai avuto figli ma sono stati accuditi da una famiglia di filippini la quale è stata nominata come erede universale di tutti i loro beni.

Raimondo Vianello: curiosità

- Raimondo Vianello era alto circa 186 cm e pesava intorno agli 83 kg,

- Era il nipote del poeta futurista Alberto Vianello e cugino del cantante Edoardo Vianello,

- Aderìì alla Repubblica Sociale Italiana come sottufficiale dei bersaglieri e per questo nel 1945 venne detenuto dagli Alleati insieme ad altri fra cui gli attori Enrico Maria Salerno e Walter Chiari, il giornalista Enrico Ameri e il politico Mirko Tremaglia,

- E' stato, insieme al fratello Roberto, un atleta e dirigente del Centro Nazionale Sportivo Fiamma,

- Era appassionato di calcio, ha giocato in Terza Categoria ed è stato corteggiato anche dal Palermo che all'epoca militava nel campionato di Serie B ma Vianello rifiutò perché aveva altre ambizioni.