Sergio Rubini un giovane cinquantottenne

Presto ritroveremo Sergio Rubini sul grande schermo nell'ultimo film di Giovanni Veronesi, Non è un paese per giovani, dove interpreta la parte di Cesare. Domenica 19 marzo, in compagnia del regista Veronesi, sarà ospite nel salotto di Raiuno Domenica In, condotto da Pippo Baudo, per parlare proprio del film e della nuovissima generazione degli adolescenti 2.0 che viene raccontata anche nella pellicola. Ma scopriamo qualcosa in più sull'attore e regista pugliese.

Chi è Sergio Rubini

Nato a Grumo Appula in provincia di Bari, molto presto Sergio, figlio di un capostazione, si trasferisce a Roma per frequentare l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico che abbandona dopo soli due anni. Fin da piccolo è un grande appassionato di teatro e riesce a lavorare anche per registi importanti come Antonio Calenda, Gabriele Lavia, Enzo Siciliano ed Emilio Coltorti. Spesso ha dichiarato che per lavorare nel cinema ha faticato tanto dal momento che l'unico pugliese supportato era Lino Banfi.

Da attore a regista

Sergio Rubini ha sempre portato avanti, parallelamente, le sue doti di attore e di regista, nel 1986 è il protagonista di Intervista di Federico Fellini, mentre nel 1990 dirige e interpreta La stazione un'opera prima con cui vince anche il David di Donatello, il Nastro d'Argento e il Premio Fipresci alla Mostra del Cinema di Venezia. 

Sergio e la vita privata

Sergio Rubini si è sposato con Margherita Buy nei primissimi anni in cui è arrivato a Roma. Nel 1993 lui e la moglie hanno deciso di lasciarsi ma spesso hanno continuato a lavorare insieme. Attualmente convive con la sua sceneggiatrice, Carla Cavalluzzi che è diventata la sua compagna.

Curiosità

• Nel 2008 a Bari, nel corso dell'evento Extra il Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola lo ha nominato Ambasciatore dell'olio extravegine di oliva nel mondo. 
• Il 9 aprile 2011 riceve dal Foggia Film Festival il Premio Figlio di Puglia.

Fonte foto: https://www.youtu.be/WFL5m1vnp_Y