Ha lavorato come chef prima di sfondare nella musica, ecco qualche curiosità su Tom Walker

Scopriamo insieme qualche curiosità su Tom Walker, musicista e cantante inglese che con il brano 'Leave a light on' ha conquistato le chart mondiali.

Tom Walker è un cantautore e musicista inglese. Prima di dedicarsi al mondo delle note, il ragazzo di professione faceva lo chef. È considerato il nuovo Ed Sheeran e con il suo brano Leave a light on ha conquistato il pubblico mondiale. Ecco qualche curiosità sull’artista che ha conquistato le classifiche mondiali.

Chi è Tom Walker?

Tom Walker nasce a Glasgow il 17 dicembre 1991 (Capricorno), ma cresce a Manchester. Prima di sfondare nel mondo della musica, ha studiato molto e si è pagato le lezioni facendo i lavori più umili. 

Nel 2016, esordisce con il singolo Sun Goes Down, seguito da altri brani, quali Fly Away With Me, per poi pubblicare, nel 2017, un EP Blessings con la Relentless Records. 

Nello stesso anno, pubblica il singolo Leave a Light On - canzone che lo ha consacrato al successo internazionale - e collabora, nel 2018, con Marco Mengoni per il brano Hola.

Tom Walker, qualche curiosità sul cantante

Come lo stesso Tom ha dichiarato in un’intervista a Rolling Stones, a scuola non era affatto una cima:

Ero davvero terribile a scuola! Mi salvavo solo con informatica e musica. Forse il punto più basso l’ho toccato durante l’esame di economia, dove sono riuscito a rispondere correttamente solo al 20% delle domande.

Quando avevo nove anni avevo visto suonare in tv Angus Young degli AC/DC, ed è stata la prima volta che ho capito che avrei voluto fare quello nella vita. La musica aveva senso, per me, a differenza di matematica e inglese.

Prima di fare il cantautore e musicista a tempo pieno, ha fatto diversi lavori per mantenersi gli studi, tra i quali lo chef:

Sì, per un periodo bello lungo: almeno quattro anni. Avevo bisogno di soldi, ma ero pessimo anche in quello, una vera frana. Onestamente non so neanche perché mi abbiano assunto, ero il peggior chef di sempre!

Sono bravo a cucinare, ma solo quando sono a casa e posso prendermi il mio tempo. Nella cucina di un ristorante, con ottanta clienti che pretendono di essere serviti in fretta, è tutta un’altra cosa, molto più stressante.

Anche se avessi continuato su quella strada, non penso che avrei mai fatto carriera: probabilmente sarei rimasto il tipo di cuoco che lavora nei pub di quart’ordine. 

Ha vissuto in una casa con 12 persone perché non poteva permettersi un affitto da solo. Ecco cosa ha rivelato di questa esperienza, sempre nell’intervista a Rolling Stones:

È stato un periodo fantastico, adoravo i miei coinquilini. Molti di loro erano dj o musicisti, oltretutto, quindi sentivi un suono diverso provenire dalle casse di ogni stanza: quando volevo isolarmi, mi limitavo ad alzare il volume delle mie… (ride)

Insomma, una vita perfetta, quando sei molto giovane: oggi mi piacerebbe rifarlo, ma in effetti non sarei in grado di reggere quei ritmi a lungo! Era un posto da casinisti, di quelli dove alle quattro del mattino vieni svegliato dal rumore degli altri che chiacchierano in cucina e allora scendi anche tu, ti apri una birra, ti fumi una sigaretta, improvvisi due accordi alla chitarra e poi torni a dormire.

È stato molto educativo, anche perché vivevo con persone di tutto il mondo: Brasile, Portogallo, Italia… Per un inglese è raro riuscire a confrontarsi con così tante culture.

Tom Walker, Leave a Light On: il video

Ecco il video di Leave a Light On, singolo di successo di Tom Walker:

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/AntheaSignoret1/status/1073348889489621001