Un connubio perfetto tra cinema e musica: ecco da dove nasce il collettivo Calibro 35, band italiana legata alle colonne sonore dei film
La musica, in particolar modo il funk – jazz rappresenta, per i Calibro 35, la passione più grande. Superstudio è uno degli ultimi brani che hanno inciso anche se la loro canzone più ascoltata resta Notte in Bovisa, incisa nel 2008 con cui hanno raggiunto un cesso che inseguivano da tempo. I Calibro 35 nel 2019 sono stati scelti dal cantante Ghemon per duettare con lui sul palco del Festival di Sanremo.
Chi sono i Calibro 35
Milanesi di nascita il gruppo de I Calibro 35 è stato fondato da Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta, Fabio Rondanini, Luca Cavina e Tommaso Colliva, che si occupa della produzione. I componenti della band sono tutti appassionati di cinema e per questo motivo hanno scelto un nome che richiamasse proprio a quel mondo e così “calibro” indica molti nomi di film d'azione mentre 35 fa riferimento ai 35 millimetri della pellicola che viene usata in ambito cinematografico.
Il collettivo Calibro 35, inoltre, è sorto nel 2007 proprio come progetto che si dovesse occupare principalmente di colonne sonore. A distanza di un anno, nel 2008, i Calibro 35 hanno inciso anche il loro primo album in cui ha scelto di fare un mash-up di generi e così si passa sal soul al rock, dal funk al jazz. Negli anni, inoltre, i Calibro 35 hanno ricevuto tantissimi riconoscimenti e complimenti anche da parte della critica che li ha portati ad ampliare i loro orizzonti e a spingersi oltre anche attraverso nuovi progetti lavorativi.
6 curiosità sui Calibro 35
1) Il loro punto di riferimento è Ennio Morricone
2) Su Instagram hanno tantissimi followers
3) Hanno collaborato alla colonna sonora della pellicola Said
4) Hanno lavorato con gli Afterhours
5) All'estero, principalmente negli Stati Uniti, sono famosissimi
6) Nel 2010 hanno aperto il concerto dei Muse a Milano
Fonte foto: https://www.facebook.com/calibro35/