Filippo Magnini: dalle grandi sfide sportive al banco di Cattelan

Il campione di nuoto Filippo Magnini sarà uno degli ospiti di E poi c’è Cattelan.

In attesa della prima puntata di Celebrity Masterchef, dove Filippo Magnini farà da concorrente, il due volte medaglia d’oro in stile libero siederà davanti alla scrivania di Cattelan per raccontare i momenti salienti della sua carriera sportiva, dall’infanzia ad oggi.

Filippo Magnini: un ragazzino gracile ed esile

Prima di diventare un grande campione, idolatrato in tutto il mondo, Filippo voleva giocare a calcio. Ma la sua corporatura era troppo esile e gracile e perciò, al fine di irrobustirsi, comincia a seguire lezioni di nuoto. Nel giro di pochissimo tempo, però, il piccolo Filippo capisce di aver trovato il proprio sport: in acqua va velocissimo e ci sono i presupposti per poter partecipare alle gare. Inizia così la storia di Filippo Magnini, che comincia a vincere una gara dopo l’altra, specializzandosi in stile libero.

Le numerose medaglie vinte

Nel 2004, all’età di 19 anni, Filippo vince la sua prima medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene e poco più tardi primeggia anche ai Campionati Mondiali di Montreal. Il suo stile libero diventa imbattibile e così il campione comincia a collezionare medaglie d’oro, 24 per la precisione. A Pesaro, sua città natale, è considerato un mito e tutti lo chiamano “Super Pippo” o “Re Magno”. Oggi, Filippo Magnini è considerato uno dei nuotatori più forti al mondo e sono tante le sfide che ancora deve superare. Per ora, però, si concede un attimo di pausa, per poter competere un altro tipo di gara: quella culinaria, che lo vedrà cimentarsi ai fornelli di Celebrity Masterchef in compagnia di altri grandi personaggi dello sport e dello spettacolo come Alex Britti e Mara Maionchi.

Martedì 14 marzo sarà ospite a E poi c’è Cattelan e, oltre a parlare di tutto questo, magari accennerà anche al suo grande amore per Federica Pellegrini, sua collega e grande nuotatrice che, tra alti e bassi, è la sua compagna da 5 anni.

Fonte foto copertina: facebook.com/Filippo-Magnini-42320392693/