Si chiama Hallstatt, il paesino che si trova in Austria e che ha ispirato la creazione di Arendelle, il regno di Elsa e Anna.
Arendelle esiste davvero: è ubicata in Austria ed il suo nome è Hallstatt, una meta dapprima sconosciuta, poi assaltata dai turisti. Il villaggio alpino, incastonato tra le montagne austriache di Salzkammergut nel distretto di Gmunden, conosce ora, fin troppo bene, gli effetti del iperturismo: una cascata di palazzi, circondati da montagne innevate e lambite da acqua cristallina, uscito da una fiaba, è diventato il pù fotografato e postato sui social, grazie a Frozen 2.
Frozen 2: Arendelle esiste davvero, si tratta di Hallstatt
Hallstatt è davvero un incanto: piccolo, raccolto, quasi magico. Un luogo protetto dall'UNESCO che, dopo aver ispirato Arendelle in Frozen 2, è diventato una meta molto ambita dai turisti. Si contano, infatti, circa 10.000 visitatori al giorno.
Parte del suo fascino, oltre alle infinite opportunità di scattare diversi selfie, riguarda il fatto che questo meraviglioso posto è stato decretato ufficialmente come la location che ha ispirato la realizzazione di Arendelle, l'ambientazione immaginaria dei film Disney, Frozen, il cui secondo capitolo è arrivato nei cinema a novembre 2019.
È particolarmente popolare tra i turisti asiatici, cosa alimentata - in parte - dal fatto che esiste una replica cinese del villaggio, costruita nella provincia del Guangdong nel 2011.
Ecco una foto di Hallstatt:
Frozen 2, il turismo non piace a Hallstatt
Il villaggio sta cercando di capire come gestire l'afflusso di visitatori, con Michelle Knoll, direttore dell'ufficio del turismo di Hallstatt, il quale ha detto alla CNN Travel che ci sarà un "focus sul turismo di qualità in futuro".
Hallstatt, che fu costruito intorno all'industria mineraria del sale, raggiunse per la prima volta una sostaziale diffusione all'inizio del XIX secolo quando fu "scoperto" da scrittori e artisti romantici, colpiti dalla bellezza dell'architettura barocca come lo sono oggi gli Instagrammer.
Il primo film Frozen è stato rilasciato nel 2013, ma il villaggio è sul punto di rottura da qualche tempo. Nel 2017, The Local Austria ha riferito che il villaggio impiegava "buttafuori" nelle chiese per impedire ai turisti di disturbare i servizi.
Tuttavia, come in ogni altro centro turistico, l'afflusso di abitanti dei villaggi è un'arma a doppio taglio. Nel 2019, il sindaco Alexander Schuetz ha dichiarato al sito cinese News.cn che "il denaro dei turisti è diventato una parte indispensabile dell'economia della città".
Hallstatt, dunque, è diventato sempre più famoso, tanto che sono stati aperti molti nuovi negozi, pensioni e attrazioni e i social media hanno intensificato la crescita. Ciononostante, la massiccia ondata di turismo ha creato, nel contempo, anche disagio. Questo è il prezzo da pagare, se possiamo dire così, per essere associati a uno dei film di animazione più remunerativi della Disney.