Alessandra Amoroso sbarca a Giochi senza barriere con la fascia di capitano

Tra i tanti personaggi dello spettacolo presenti a Giochi senza barriere, ci sarà anche Alessandra Amoroso.

Martedì 13 giugno si terrà la settima edizione di Giochi senza barriere, che già da due anni ha come location lo Stadio dei Marmi di Roma. L’evento sarà trasmesso dalle 20:30 in poi su Sport Tube, partner ufficiale dell’evento. Anche quest’anno gli ospiti sono tantissimi: tra questi spicca anche il nome di Alessandra Amoroso, convocata per guidare una delle tante squadre in gara.

Gli esordi di Alessandra Amoroso

Classe 1986, Alessandra Amoroso coltiva la passione per il canto fin da quando è una bambina. Nata a Galatina, in provincia di Lecce, Alessandra partecipa a tutti i concorsi della zona, distinguendosi per le proprie doti canore. All’età di 17 anni si presenta al casting di Amici, famoso talent show condotto da Maria de Filippi, ma viene scartata. Riuscirà a entrarvi solo nell’ottava edizione, conquistandone anche la vittoria.

Il successo

Grazie alla visibilità ottenuta con il talent show, Alessandra Amoroso può intraprendere la strada della musica, cominciando a condurre quella vita sognata da sempre: fare la cantante. Così comincia a sfornare un singolo dietro l’altro e, anno dopo anno, il suo seguito cresce sempre più. Ad oggi, Alessandra ha all’attivo quattro album, registrati in studio tra il 2009 e il 2016, e ha vinto un buon numero di premi, tra cui quattro Wind Music Awards e un Guinnes World Record per il “duetto più affollato della storia della musica”: ospite di E poi c’è Cattelan, la cantante è riuscita a duettare con con 17 fan in soli due minuti, conquistando così il record, ufficializzato poi dalla giuria del Guinnes dei primati.

Martedì 13 giugno, sarà una delle ospiti d’onore di Giochi senza barriere, l’evento organizzato per sensibilizzare il pubblico alla tematica della disabilità, riguardante molti ragazzi e ragazze. Invitata da Bebe Vio, Alessandra ha accettato con piacere, mettendosi alla guida di una delle squadre in gara.

Fonte foto copertina: facebook.com/AlessandraAmorosoOfficial/