Vincenzo Alfieri: è nata una nuova generazione di registi?

Molti lo conoscono per la sua carriera attoriale: nonostante la giovane età, infatti, Vincenzo Alfieri ha già partecipato a un gran numero di fiction televisive, sempre in qualità di attore. Il giovane Vincenzo, però, è da sempre uno sceneggiatore e regista, che, anche prima di I peggiori, sua opera prima per il grande schermo, si è distinto per la regia di cortometraggi e web series.

Il giovane attore Vincenzo Alfieri

Classe 1986, Vincenzo Alfieri deve la sua fama al ruolo di protagonista ottenuto per il film Nessuno può fermarci, diretto da Luigi Cecinelli nel 2013. Vincenzo aveva già lavorato per registi dal calibro di Veronesi (Manuale d’amore 3) e Fausto Brizzi (Ex), ma anche Paolo Genovese e Pupi Avati. Fino al 2013, però, anno di uscita di Nessuno può fermarci, il giovane attore era riuscito ad interpretare solo piccole parti. In parallelo alla sua carriera d’attore Vincenzo ha portato avanti con costanza la passione per la sceneggiatura e la regia. Sua è la fortunata web series Forse sono io, che, dopo aver ottenuto un discreto successo nel web, viene trasmessa anche nel piccolo schermo. Tutte queste piccole esperienze diventano il punto di partenza per la sua nuova carriera cinematografica: quella del regista.

Un regista alle prime armi

Giovedì 18 maggio, infatti, uscirà in tutte le sale la sua opera prima, I peggiori, film scritto con la collaborazione di un altro giovane sceneggiatore: Alessandro Aronadio, che lo ha aiutato a confezionare una buona sceneggiatura, innovativa e accattivante. Vincenzo, supportato dalla major Warner Bros è riuscito a realizzarne un film. Insomma, il salto di qualità dalla web series al grande schermo è avvenuto con successo e ora il giovane regista deve saper giocare le proprie carte vincenti.

Attore, regista e sceneggiatore, Vincenzo Alfieri è forse, uno di quei nuovi autori pronti a rinnovare il panorama cinematografico italiano.

Fonte foto copertina: facebook.com/vincenzoalfieriofficialpage/