Kadebostany: ecco 7 curiosità sulla band Made in Svizzera

I Kadebostany, che lo scorso 2 giugno hanno rilasciato il loro ultimo singolo, saranno tra gli ospiti del Wind Summer Festival

I Kadebostany, una band originaria di Ginevra, in Svizzera, saranno tra i protagonisti del Wind Summer Festival, l'evento musicale in onda tutti i martedì di luglio su canale 5 e che sarà presentato da Alessia Marcuzzi, Daniele Battaglia e Nicolò De Devitiis. La band è composta da Guillaume Jeremie che non solo è il fondatore ma anche compositore e produttore della band. Dal 2016 la nuova frontman della band è Kristina che suona anche la chitarra e il basso, Jaafar Aggiouri al sassofono e contrabbasso, Marc Veuthey alla batteria e infine Ross Butcher al trombone. Ma scopriamo qualche curiosità in più sui Kadebostany.

7 curiosità sui Kadebostany 

  1. La band è stata fondata nel 2008
  2. Il primissimo album della band è stato inciso nel 2011 dal titolo Songs From Kadebostany
  3. Due anni più tardi, nel 2013, pubblicano l'album dal titolo Pop Collection con cui ebbero anche ben tre nomination agli svizzeri Music Awards nella categoria “Miglior talento – Nazionale” e anche per la categoria “Best Act – Romandia”
  4. Sempre nel 2014 i Kadebostany partono per un tour in giro per il mondo con ben 8 tappe escluse quelle in Svizzera
  5. Alcuni tra i loro successi sono: Castle in the snow, Mind If I Stay
  6. Dal 2011 al 2015 il frontman della band è stato Anima Cadelli poi sostituito, nel 2016, da Kristina
  7. Nel 2017 i Kadebostany hanno pubblicato il loro ultimo album dal titolo Soldiers of love e a maggio è stato anche rilasciato il primo singolo, Frozen to death

Kadebostany e la loro repubblica

Il 2 giugno è stato rilasciato l'ultimo singolo dei Kadebostany, dal titolo Mind if I stay, prodotto da Guillem Kadebostan. I ritmi di questo nuovissimo singolo sono tutti incentrati sui ritmi di una ballad elettro-acustica. Nel brano, che in Svizzera ha riscosso un enorme successo, Kristina canta l'amore e non solo nei confronti di una persona, ma proprio di quell'amore nei confronti di un popolo che cerca la propria strada negli occhi del leader che li guida.