È di Antonio Negret, giovane regista colombiano, la sapiente regia di Overdrive, action movie francese con Scott Eastwood.
È molto giovane, ma ha già alle spalle una grande esperienza, sia cinematografica che televisiva. Il suo nome è Antonio Negret e di mestiere fa il regista. Overdrive è il suo ultimo lavoro: il film uscirà anche nelle sale italiane a partire dal 23 agosto. Il suo cinema, poi, è già noto al grande pubblico per via di alcune pellicole che non sono passate inosservate. Stiamo parlando di Transit, film del 2012, ma anche della regia di alcuni episodi di Flash e Arrow. Insomma, Negret sa destreggiarsi molto bene tra il cinema e la televisione.
Antonio Negret: un grande talento registico
Classe 1982, Antonio Negret nasce a Bogotà in Colombia. In questa caotica città il giovane ragazzo si appassiona e si avvicina al mondo del cinema. Diventato adulto, all’età di 25 anni, Antonio si lancia nella sua prima regia: nasce così Hacia la oscuridad (Toward darkness) che, presentato al Tribeca Film Festival riesce ad entrare nel mercato cinematografico internazionale. Nel 2011, il giovane regista ha la possibilità di dirigere Seconds Apart, sua seconda opera, definita fin da subito una delle 10 pellicole horror migliori dell’anno.
Un successo dopo l'altro
Insomma, Antonio comincia a collezionare un successo dopo l’altro e l’anno successivo firma un grosso contratto: dirigerà Transit, il primo film prodotto e distribuito da una major, la Warner Bros. Tra i produttori esecutivi del film spicca il nome di Joel Silver (Matrix), uno dei migliori professionisti del suo settore. Antonio Negret, da un momento all’altro, si ritrova, così, diviso tra il cinema e la televisione, che intanto vorrebbe che dirigesse più episodi di Flash e Arrow.
Per Overdrive, sua ultima pellicola, Antonio ha cambiato location: via dagli States per sbarcare nell’assolata Francia. Con sé ha portato anche Scott Eastwood, protagonista del film. Chissà se la collaborazione tra i due sia stata efficace per un buon prodotto cinematografico. Non resta che andare a vedere al cinema il suo ultimo lavoro.
Fonte foto copertina: facebook.com/antonio.negret