Pablo Trincia è tornato nelle vesti di Iena per presentare nuovi e importanti servizi giornalistici.
Dopo un periodo di assenza, il giornalista Pablo Trincia ha deciso di ricoprire ancora una volta il ruolo di inviato per il programma televisivo Le Iene. Per la puntata di mercoledì 22 marzo ha realizzato un grande servizio riguardante la Sierra Leone. Ma conosciamo meglio questo bravo giornalista e autore televisivo.
Le origini di Pablo Trincia
Classe 1977, Pablo Trincia è nato a Lipsia in un periodo molto difficile per la Germania: la sua città natale si trovava nell’allora Germania dell’Est. I suoi genitori lo chiamano Pablo in onore del poeta Pablo Neruda. Trasferitosi a Milano fin da piccolo, Pablo, passa qui tutta l’adolescenza e, all’età di 22 anni, si trasferisce a Londra, dove si laurea in Lingue e Letteratura africana. Da qui, la sua passione per l’Africa, molto presente all’interno dei suoi servizi giornalistici.
Il mondo del giornalismo
Tornato in Italia, nel 2003 Pablo comincia a collaborare per il sito PeaceReporter, per il quale si occupa di tutte le notizie provenienti dall’Africa. Trincia comincia così a farsi strada nel mondo del giornalismo, collaborando a partire dal 2005, con Repubblica, La Stampa, L’Espresso e tanti altri. Non passa tanto tempo prima che il giovane giornalista si faccia un nome e nel 2009 viene contattato dal programma Le Iene, che gli propone di diventare un inviato. Pablo debutta con un grande servizio: l’arresto di un narco trafficante. Questo è un periodo d’oro per il giornalista, che l’anno dopo vince il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi. Dopo l’esperienza con Le Iene, Pablo passa a La 7, per collaborare ai programmi televisivi Servizio Pubblico e Announo. Nel corso della sua carriera si è interessato molto all’effetto che ha la droga sui giovani, firmando servizi di grande utilità sociale. Dal 2017, oltre a condurre un programma tutto suo sul canale Nove, Cacciatori, Pablo ha deciso di tornare a Le Iene.
Per la puntata di mercoledì 22 marzo ha preparato un servizio sui ritual killing, omicidi rituali, da tempo una consuetudine in alcuni villaggi della Sierra Leone. Ma per saperne di più non resta che aspettare la messa in onda del programma.
Fonte foto copertina: facebook.com/PabloTrincia/