Mario Tozzi e le sue paure

Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate è il nuovissimo libro di Mario Tozzi presentato nella trasmissione Che fuori tempo che fa

Mario Tozzi, il geologo e divulgatore scientifico, domenica 14 maggio è tornato nuovamente negli studi di Raitre, ospite della trasmissione condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto: Che fuori tempo che fa. Tozzi è stato presente negli studi televisivi Rai per presentare il suo ultimo libro dal titolo Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate edito da Enaudi. Un libro che mette ci mette a nudo con le nostre paure e fobie più nascoste e ci fa comprendere che spesso i pericoli maggiori sono quelli rappresentati dai luoghi in cui pensiamo di essere al sicuro, ma così spesso non è.

Mario Tozzi e le sue paure

Mario Tozzi torna in libreria con un libro che vuole mettere a nudo le paure contro cui tutti noi, quotidianamente, dobbiamo fare i conti. «Il libro vuole cercare di insegnare come mai si possa insegnare a fare qualcosa contro eventi come terremoti, cadute di noci di cocco e tanti altri e come prepararsi a comprendere tanti altri. Il libro è un po' il pretesto per parlare degli alibi che noi stessi ci poniamo per non assumerci le nostre responsabilità». Mario Tozzi, però, oltre ad essere uno scrittore e uno dei più importanti geologi in Italia è anche un autore televisivo e ha collaborato a diversi progetti sia in televisione che in radio

Mario Tozzi e le due minacce incombenti

Mario Tozzi, geologo e autore televisivo, ha raccontato sempre nel salotto di Raitre durante la tavola rotonda di Che fuori tempo che fa di aver paura di due minacce incombenti: la prima riguarda l'estinzione in massa degli insetti e un altro, più vicino al nostro territorio, identificato con l'edificazione massiccia nella zona Campi Flegrei, a Napoli, alle pendici del Vesuvio. «Nuovi dati – racconta Tozzi – ci dicono che in quella si sta nuovamente alzando il terreno, come accadde negli anni '80, e non capisco perché nessuno si voglia confrontare con questa realtà drammatica».