Mimmo Paladino fino al prossimo 7 gennaio 2018 sarà in mostra a Brescia con una personale composta da oltre 60 opere
Mimmo Paladino porta la sua mostra bresciana nel salotto di Che tempo che fa, programma di Raitre condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Il pittore transavanguardista dal 6 maggio ha allestito una personale a Brescia, una mostra dal titolo Ouverture che potrà essere visitata fino al prossimo 7 gennaio 2018. La mostra, inoltre, raccoglie oltre 60 opere dell'artista, opere che raffigurano non solo le strade e le piazze cittadine ma anche chiese e palazzi storici. Ma chi è Domenico (Mimmo) Paladino?
Chi è Mimmo Paladino
Classe 1948, Domenico Paladino, conosciuto da tutti con il diminutivo di Mimmo, è originario di Paduli, piccolo paesino in provincia di Benevento, Campania. Ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo dell'arte al liceo, da adolescente infatti ha frequentato il liceo artistico di Benevento. Prima di approdare alla pittura, per un periodo Paladino ha sperimentato la fotografia e nel 1969 tenne la sua primissima esposizione presso lo Studio Oggetto di Enzo Cannaviello a Caserta.
Paladino e il rapporto con il successo
Nel 1977 Paladino realizza un grande pastello sul muro della galleria di Lucio Amelio a Napoli e comincia a prendere parte anche ai suoi primissimi festival dedicati proprio all'arte. Dopo un po' decide di abbandonare la sua Paduli e la Campania per trasferirsi al nord, a Milano per cercare anche di fare quel salto di qualità a cui tanto aspirava. Proprio nella capitale della moda, Mimmo Paladino scopre la passione per la pittura concentrandosi su uno stile che punta non solo a catturare l'occhio dell'osservatore attraverso maschere e forme geometriche ma anche per il colore acceso e vivace usato. Gli anni '80 sono momenti di transizione per Paladino ma anche gli anni in cui la sua fama esce dai confini nazionali e arriva anche all'estero; e proprio in questi anni diventa anche scultore.
4 curiosità su Mimmo Paladino
- Mimmo Paladino nel 1989 ha disegnato un orologio Swatch prodotto in un'edizione limitata di soli 100 pezzi.
- È chiamato dal regista teatrale Elio De Capitani per creare la scenografia dell'opera La sposa di Messina, basata sulla tragedia di Friedrich Schiller e rappresentata a Gibellina in Sicilia al festival Orestiadi.
- È il primo artista contemporaneo italiano a esporre in Cina, alla Galleria Nazionale delle Belle Arti di Pechino.
- Nel 2010 Mimmo Paladino firma la scenografia di Work in progress, tour che ha visto riunirsi, dopo 30 anni, la coppia Lucio Dalla e Francesco De Gregori.
Fonte foto: https://www.facebook.com/chetempochefa/