Roberto Vecchioni: ecco chi è il professore della musica italiana

Roberto Vecchioni, nonostante la carriera da cantante, fino alla pensione ha sempre portato avanti anche quella da insegnante di latino e greco

Roberto Vecchioni, il professore della musica italiana, sarà tra gli ospiti domenica 25 giugno della finalissima di Musicultura, la manifestazione canora condotta da Fabrizio Frizzi a cui parteciperanno anche Simone Cristicchi, Ron, Matthew Lee e tantissimi altri. Ma scopriamo qualche curiosità in più su di lui 

Chi é Roberto Vecchioni 

Classe 1943 Roberto Vecchioni è nato a Carate Brianza e oltre a essere un cantautore è anche un paroliere, poeta, attore e insegnante. Durante la sua lunghissima carriera ha vinto tantissimi premi come il Premio Tenco, il Festivalbar nel 1992, il Festival di Sanremo e il Premio Mia Martini nel 2011. 

5 curiosità su Roberto Vecchioni

  1. Roberto Vecchioni è laureato in Lettere classiche presso la Cattolica di Milano
  2. Proprio alla Cattolica è stato assistente alla cattedra di Storia delle religioni
  3. Ha insegnato anche nei licei classici come docente di greco e latino, e tra i suoi allievi c'è anche stata Paola Iezzi del duo Paola & Chiara
  4. Nonostante la sua carriera da cantante, fino alla pensione Roberto Vecchioni ha continuato a insegnare
  5. Forse non tutti sanno che Roberto Vecchioni collabora con la rivista di enigmistica La Sibilla e si firma con lo pseudonimo di Sergente York. 

Roberto Vecchioni e la carriera

La carriera musicale di Vecchioni è iniziata con la collaborazione di alcuni testi scritti con l'amico musicista Andrea Lo Vecchio. Il primissimo brano che ha pubblicato è stato Barbara Ann dei Beach Boys. Nella metà degli ani '70 continua la carriera come autore di testi componendo canzoni anche per nomi illustri del panorama musicale italiano come Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Gigliola Cinquetti, gli Homo Sapiens e molti altri. 

Roberto Vecchioni e le canzoni più famose

Tantissime sono le canzoni che hanno fatto sì che Roberto Vecchioni lasciasse un segno indelebile nell'animo di tutti. Fra queste ricordiamo Luci a San Siro del 1971, Chiamami ancora amore, del 2011, con cui ha anche trionfato al Festival di Sanremo, Samarcarda del 1977 e ancora Voglio una donna del 1992, El bandolero stanco del 1997 e tantissime altre.