Sarà il famoso radiocronista sportivo Riccardo Cucchi uno dei protagonisti di Nemo - Nessuno escluso.
Andato da poco in pensione, gli autori del programma televisivo Nemo – Nessuno escluso hanno deciso di dedicargli un intero servizio: lo accompagneranno nella curva della Lazio a vedere la prima partita da tifoso, dopo tanti anni passati alla radiocronaca. Riccardo Cucchi ha finalmente concluso la sua carriera professionale ed ora si può godere il meritato riposo.
Il radiocronista Riccardo Cucchi
Durante la sua ultima radiocronaca per Radio Rai, Riccardo Cucchi ha terminato ringraziando il suo pubblico sportivo e salutando tutti gli amanti del gioco del pallone. Inoltre ha anche ringraziato tutta la redazione Rai, che gli ha permesso di svolgere il lavoro che ha amato di più nella sua vita: la radiocronaca sportiva. Per anni Cucchi è stato una delle voci più importanti del programma radiofonico Tutto il calcio minuto per minuto, seguitissimo dal popolo sportivo.
La fede calcistica
Ora che è andato in pensione, Cucchi ha finalmente svelato la propria fede calcistica per la Lazio, sua squadra del cuore da sempre. Ora che è un “libero cittadino” come tutti gli altri, potrà andare anche lui allo stadio a vedere giocare i suoi beniamini. Cucchi ha sempre condotto la radiocronaca della sua squadra del cuore con grande imparzialità e obiettività, senza lasciarsi abbandonare dalle emozioni. Da vero professionista è riuscito a trattenersi anche quando ha annunciato la vittoria del secondo scudetto della squadra biancoceleste. Radiocronista per più di 30 anni, Rccardo ha sempre lavorato per il programma Tutto il calcio minuto per minuto, prima come collaboratore e poi come prima voce. Il famoso radiocronista ha avuto l’onore di raccontare sei olimpiadi e quattro mondiali di calcio, facendo sognare milioni di ascoltatori.
Sarà davvero emozionate per lui entrare a far parte della curva della Lazio: dopo anni di lavoro è giunta l’ora di diventare un comune tifoso. Il servizio, a lui dedicato, di Nemo – Nessuno escluso andrà in onda giovedì 17 aprile.
Fonte foto copertina: facebook.com/riccardo.cucchi.31