Ron: l'enfant prodige che è salito per la prima volta sul palco di Sanremo a soli 16 anni!

Ron è sicuramente uno dei cantautori più apprezzati del panorama italiano. Le sue bellissime canzoni e la grande amicizia con Lucio Dalla hanno fatto di lui una delle colonne portanti del cantautorato italiano

Ron è una grande cantautore italiano, appartenente a una generazione di artisti che negli anni ’80 e ’90 hanno segnato indelebilmente il panorama musicale nazionale, grazie a brani dal calibro di Vorrei incontrarti fra cent’anni, L’uomo delle stelle e Piazza Grande, quest’ultimo scritto insieme al mentore e grande amico Lucio Dalla. Il loro sodalizio artistico ha emozionato per anni il pubblico, che ascolterà le loro canzoni ancora per molto tempo.

Ron: le canzoni più belle dell’enfant prodige italiano

Non tutti lo sanno, ma la carriera artistica di Ron è cominciata molto presto: a 16 anni, Rosalino Cellamare (poi diventato Ron) collaborava già con i grandi artisti dell’epoca, riuscendo anche a salire sul palco del Festival di Sanremo. Nel 1970, infatti, Ron sale sul palco sanremese insieme a una giovanissima Nada per cantare Pà diglielo a Mà. Il giovane cantante cattura così l’attenzione di Lucio Dalla, che l’anno dopo lo consacra al successo affidandogli Il gigante e la bambina, un brano che ancora oggi è considerato una delle più belle canzoni degli ultimi 30 anni.

Ron: una moglie?

Grazie a questo grande successo, Ron intraprende la sua grande carriera artistica, che lo ha portato a pubblicare più di 24 album! Ma se della sua carriera si conosce praticamente tutto, pochissimo si sa della sua vita privata: Ron non è sposato e non ha figli. Parte della sua famiglia era Lucio Dalla, con il quale è rimasto legato da una grande sentimento d’amicizia per tutta la vita. Pensate che, come ha affermato lo stesso Ron in un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, i due artisti si chiamavano continuamente, anche di notte, e si vedevano spesso. È così che è nata la canzone Piazza Grande: Ron aveva solo 17 anni, e, armato di chitarra, si è messo a improvvisare insieme al suo grande amico. Quando Lucio Dalla è morto, nel 2012, è stato lui il primo ad essere avvisato.

Ron ricorderà per sempre questa grande amicizia, che lo ha segnato umanamente e anche professionalmente: è grazie alla lungimiranza di Lucio Dalla se il giovane Rosalino è riuscito a distinguersi nel panorama musicale italiano. Oggi tiene in vita il suo ricordo, esibendosi (e cantando le canzoni scritte insieme) sui migliori palchi italiani, come quello di Capodanno in Musica, il concerto di capodanno condotto da Federica Panicucci.