Ecco in cosa consiste il gioco che c'è dietro il Samara Challenge e quali risvolti ha avuto nelle città in cui è stato attuato.
Si chiama Samara Challenge ed è uno dei giochi più diffusi in rete, nell'ultimo periodo: una ragazza - o un ragazzo, a seconda dei casi - indossa una camicia da notte lunga, di colore bianco, per poi camminare scalzi per le vie della città, muovendosi tra le strade portando con sé un coltellaccio da macellaio. Gli episodi - svoltisi principalmente a Napoli - hanno creato panico tra la gente e i risvolti non sono stati sicuramente positivi. Scopriamo cos'è questo gioco che sta spopolando in rete.
Samara Challenge: cos'è il gioco spopolato nel web
Il Samara Challenge - come si può intuire dal nome - prende spunto dalla oscura protagonista della serie di film The Ring, Samara Morgan: un gioco, che si sta diffondendo a macchia d’olio sul web.
Attraverso la condivisione di molteplici video, si capisce che il gioco è molto semplice: possiamo vedere una persona - maschio o femmina - che si aggira per le strade di notte, con un vestito lungo bianco, i capelli neri e lunghi disposti in modo da coprire il viso e un coltello in mano per incutere terrore in chi la incontra.
Samara Challenge: come fermarlo?
Tale challenge punta alla diffusione di tale “gesta” sui social: in alcune zone, ha avuto risvolti decisamente negativi. Il fenomeno - diffuso principalmente nel napoletano - infatti, ha portato le persone ha reagire negativamente di fronte alla visione di chi emulava il personaggio del popolare franchise horror.
Una ragazza, infatti, è stata picchiata a Gragnano e stessa sorte è accaduta ad un’altra che ha abbracciato la sfida ad Afragola. Queste reazioni potrebbero avere epiloghi ulteriormente negativi e condurre a conseguenze irreversibili, se la situazione scivola dalle mani per un crescendo di eccessiva paura e terrore.
Per arginare tale fenomeno, è meglio non reagire ed evitare di arrivare alle mani o a un'aggressione da parte di chi ha deciso di spaventarci: è consigliabile dire alla persona di smetterla, allontandola semplicemente con le parole.
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