Sognare è vivere: un'opera dedicata al popolo d'Israele

Natalie Portman sbarca sul grande schermo in vesti inedite: quelle della regista

Giovedì 8 giugno 2017 uscirà in tutte le sale italiane l’opera prima della bella e talentuosa Natalie Portman, Sognare è vivere. Nel cast ci sarà anche la stessa regista, nel ruolo di co-protagonista.

La trama di sognare è vivere

Il film d’esordio di Natalie Portman narra la storia di una famiglia ebrea come tante, costretta a fuggire dall’Europa per salvarsi dalla persecuzione nazista. Arrivati in Palestina, il piccolo Amos e i suoi genitori cercano di ricominciare da capo, lontani dalle violenze cui hanno assistito. Integrarsi in un luogo così lontano da quello conosciuto è molto difficile, soprattutto per la madre del piccolo, Fania (Natalie Portman), che, visionaria e sognatrice, non riesce a integrarsi né nella società nè in casa. In preda a una forte depressione, la donna trova in Amos un piccolo complice, con cui condividere la propria infantile visione della vita. Madre e figlio passano così le giornate a inventare storie fantastiche, che possano, almeno per un pò, far evadere dalla monotonia quotidiana. Purtroppo, però, la malattia di Fania peggiorerà sempre più, allontanandola inesorabilmente dagli affetti familiari, in primis dal piccolo Amos.

La genesi del film

Sognare è vivere è la trasposizione cinematografica del celebre romanzo autobiografico dello scrittore israeliano Amos Oz, Una storia di amore e di tenebra. Il libro, letto dall’attrice quasi più di sette anni fa, ha colpito così tanto Natalie Portman da pensare di trasporlo in un film. Dopo anni di gestazione, l’attrice è finalmente riuscita a realizzarlo, firmandone anche la regia. Una grande soddisfazione, che probabilmente aprirà le porte per un nuovo futuro lavorativo: quello della regista a tempo pieno. Certo, il pubblico non sarà felice di sapere che non potrà più godere della visione della sua bellezza, ma sicuramente, Natalie riuscirà a destreggiarsi sia nel ruolo di filmmaker che in quello di attrice.

Per ora non si può far altro che vedere quali risconti avrà il film, per poi tirarne le somme definitive.

Fonte foto copertina: facebook.com/NataliePortmanBrasil/