Nella sua autobiografia, l'interprete di Draco Malfoy racconta com'è nata la sua "sana invidia" per Radcliffe
Chiusa ormai da tempo la saga di Harry Potter, Tom Felton è in vena di rivelazioni. Dopo quella sulla "relazione particolare" tra il suo Draco Malfoy e il potente maghetto di Hogwarts, l'attore confessa che sin dai tempi di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban provava una forte gelosia nei confronti di Daniel Radcliffe. Non certo per il suo successo, ma per un'altra ragione: il rapporto con l'interprete di Harry Potter con Gary Oldman.
Tom Felton, Harry Potter e la gelosia sul set
Nel suo libro autobiografico Beyond the Wand: The Magic and Mayhem of Growing Up a Wizard, da poco uscito in Inghilterra e negli Stati Uniti, Felton racconta che durante le riprese del terzo episodio della saga, Radcliffe aveva instaurato un legame molto speciale con Gary Oldman, uno dei suoi attori preferiti.
Proprio come Sirius divenne una figura paterna per Harry, ebbi la sensazione che Gary diventasse un'ispirazione per Daniel, aiutandolo a orientarsi nell'insidioso cammino della crescita sotto i riflettori, oltre ad aiutarlo proprio a recitare. Mi sembrava che avessero in comune un senso dell'umorismo molto simile, lo stesso approccio verso il resto del cast e la troupe.
Tom Felton oggi: "Ero geloso di quel legame"
Questa sana invidia non causò mai frizioni e antipatie personali, anzi. I giovanissimi attori erano una squadra e Felton prova sempre un profondo senso di gratitudine nei confronti del franchise fantasy che lo ha reso famoso. Tuttavia, quella complicità tra Radcliffe e il suo mito Oldman non l'ha mai mandata giù del tutto, nemmeno adesso che ha 35 anni e ha pure debuttato al West End con lo spettacolo 2:22 A Ghost Story.
Credo che alcuni di noi, me compreso, fossero un po' gelosi di quel legame. Vedevamo che, in parte grazie all'influenza di Gary, Dan stava davvero cominciando a imparare questo mestiere meglio di tutti noi. In quel caso, potresti avere al tuo fianco qualcuno migliore di Gary Oldman?