Dax Shepard: dal successo di Punk'd al grande schermo

Dax Shepard è pronto per il suo esordio cinematografico: giovedì 20 luglio, infatti, uscirà la sua opera prima, Chips.

Dopo 20 anni di carriera e più di trenta film tra cinema e televisione, Dax Shepard ha deciso di esordire dietro la macchina da presa, con un film che sicuramente farà tornare indietro nel tempo gli amanti degli anni ’80: Chips. La famosa serie televisiva incentrata sulla vita di due poliziotti motociclisti è diventata, grazie, al neo regista, un film esilerante e dai tratti demenziali. L'idea di farne un'opera cinematografica ha suscitato l'interesse del grande pubblico, che ora non aspetta altro che visionare il film.

Gli esordi di Dax Shepard: Punk’d

Classe 1975, Dax Shepard esordisce in televisione a fianco dell’amico e collega Ashton Kutcher, che lo coinvolge nell’avventura televisiva da lui stesso ideata, Punk’d. Qui Dax aiuta Kutcher nel mettere in scena i vari scherzi destinati ai personaggi famosi: nel giro di pochi mesi il programma raggiunge un successo enorme ed entrambi hanno la possibilità di poter intraprendere una carriera attoriale vera e propria.

La carriera

Grazie alla visibilità conquistata con il programma, Dax viene scritturato per affiancare Jessica Simpson nella commedia Impiegato del mese. Finita la lavorazione del film, Dax è già impegnato con un’altra produzione: Idiocracy. Comincia così la carriera di Dax Shepard che oltre a recitare per altre numerose serie televisive, intraprende anche la strada dello sceneggiatore: una delle sue sceneggiature più riuscite è sicuramente quella scritta per la Paramount, Get’Em Bagnare. Grazie a questa esperienza, Dax ha assaporato il piacere della creazione, decidendo così di diventare un regista. Chips, commedia prossima a uscire nelle sale, è la sua opera prima, che lo vede impegnato sia nelle vesti di regista che quelle di attore protaognista. Dax Shepard ha saputo, così, destreggiarsi tra la regia e la recitazione, mettendo tutto se stesso nella riuscita di questo film. Basti sapere che ha girato lui stesso tutte le scene più pericolose del film, senza l’ausilio di una controfigura.

Fonte foto copertina: facebook.com/BuzzFeedEntertainment/