Nikolaj Coster-Waldau approda sul grande schermo nel thriller drammatico La fratellanza, con un look irriconoscibile.
A prima vista non sembra neanche lui: coltiva un folto baffo a manubrio e il suo corpo è pieno di tatuaggi. Stiamo parlando del protagonista di La fratellanza, il nuovo trhiller diretto da Ric Roman Waugh che uscirà nelle sale italiane a partire da giovedì 7 settembre. A ricoprire il ruolo di protagonista è, infatti, proprio Nikolaj Coster – Waldau, il Jamie Lannister dell’acclamata serie televisiva Game of Thrones. Ecco alcune curiosità sul film.
La fratellanza: la cruda realtà del sistema carcerario
Un ruolo insolito per l’attore danese, che per La fratellanza interpreta la parte di un uomo d’affari finito in carcere per omicidio colposo. Qui, sarà costretto a fare i conti con criminali potenti e pericolosi, al fine di poter sopravvivere e uscirne indenne. Il titolo originale inglese del nuovo film di Ric Roman Waugh è Shot Caller, un termine “slang” comune degli ambienti carcerari, con il quale si indica il leader di una gang: è proprio quello che diventerà “Money”, protagonista del film, che entrato come uomo comune imparerà presto a farsi largo tra i “cattivi”.
Alcune curiosità sul film
Lo spettatore di La fratellanza sarà quindi terstimone di una vera e propria trasformazione, motore trainante di tutto il film. La sceneggiatura, scritta dallo stesso Waugh, si prende il giusto tempo per delineare e approfondire il carattere psicologico del protagonista, svelandone a poco a poco i lati più oscuri. La fratellanza è un film thriller, ma anche una denuncia sociale al sistema carcerario americano: durante un’intervista l’attore protagonista ha affermato di aver incontrato alcuni veri “shot caller”: questi erano entrati in carcere come persone non-violente per poi uscirne completamente trasformate. Il carcere li aveva cambiatri in peggio.
La fratellanza uscirà in Italia il 7 settembre: un’ottima occasione per vedere il Jamie Lannister di Game of Thrones alle prese con un nuovo ruolo, lontanissimo da quello che lo ha reso famoso.
Fonte foto copertina: facebook.com/LaFratellanzaIlFilm/