L'equilibrio: la nuova denuncia sociale del regista Vincenzo Marra

Al cinema un nuovo film che racconta i problemi quotidiani della città di Napoli: L’equilibrio

Si intitola L’equilibrio, il nuovo film di Vincenzo Marra che, prodotto dalla Warner Bros, uscirà nelle sale giovedì 21 settembre. Con questo suo ultimo lavoro, il regista napoletano ha voluto raccontare la sua terra e le persone che ogni giorno combattono per un futuro migliore.

L’equilibrio: una nuova denuncia sociale contro la criminalità organizzata

L’equilibrio avrebbe dovuto essere un documentario, ma alla fine il regista Vincenzo Marra ha deciso di optare per una sceneggiatura di finzione, che porta con sé, però, elementi di vera vita vissuta, drammatizzata, poi, ai fini cinematografici. Protagonista di L’equilibrio è l’attore teatrale napoletano Mimmo Borelli, il cui personaggio diventa elemento trainante di tutta la storia. Per mezzo dei suoi occhi, quelli di un prete in crisi esistenziale e religiosa, Marra analizza i complessi rapporti tra stato, chiesa e criminalità organizzata. Un film senza peli sulla lingua, che non ha paura di raccontare la  cruda realtà dei fatti.

Alcune curiosità

Presentato alla Giornata degli Autori alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, L’equilibrio ha trovato il plauso della critica, grazie ad una sceneggiatura sobria, che non cade mai nei classici luoghi comuni, che ormai rappresentano la Campania. Un compito difficile che il regista è riuscito a portare a termine. Ne è venuto fuori un grande film, un’opera che non passerà sicuramente inosservata al grande pubblico. Molto interessante è il personaggio di Borelli, protagonista del film: un prete reduce da una missione in Africa, che decide di tornare a casa, un piccolo paesino della Campania, per aiutare i cittadini a combattere la piccola criminalità organizzata che da tempo ne mina la salute per mezzo del business dei rifiuti tossici.

Marra si aggiunge così a quella lista di autori campani che sentono il bisogno di potersi esprimere riguardo a una problematica che coinvolge tutti: dalla Campania fino al Nord Italia.

Fonte foto copertina: facebook.com/MIMMO-BORRELLI-1541493525901272/