Nino Castanotto, il commerciante siciliano, ha deciso di uscire e di lasciare il programma perché ha trovato fuori la donna della sua vita. Nel frattempo arriva una segnalazione su Giorgio Manetti e Anna Tedesco
Un vero e proprio colpo di scena in una delle ultimissime registrazioni del trono over di Uomini e Donne. A lasciare lo studio, questa volta, è stato Nino Castanotto, l'agente di viaggi siciliano famoso per aver avuto una relazione, conclusasi in malo modo, con Anna Tedesco. I due, come molti ricorderanno, si sono conosciuti proprio nello studio del people show di canale 5 condotto da Maria De Filippi, la relazione però tra i due ha preso una piega inaspettata quando Anna ha cominciato, secondo Nino, a ritrarsi e a tirare i remi in barca e anche alla richiesta della signora bionda di Gubbio di uscire insieme la risposta di Castanotto è stata irremovibile: «No, perché non mi fido di te».
Nino Castanotto lascia Uomini e Donne
Poco prima della fine del programma di Uomini e Donne per la pausa estiva, Nino ha annunciato il suo volere di abbandonare la trasmissione. A quanto pare il commerciante siciliano avrebbe trovato l'amore fuori dal programma di Maria De Filippi ( da regolamento loro non hanno vincoli come accade per i tronisti del trono classico). A contestare le motivazioni di Nino è stato, l'opinionista, Gianni Sperti che ha visto del marcio anche in questa circostanza. Secondo Gianni, infatti, questa persona al di fuori del programma già esisteva dal momento che una settimana fa Nino aveva espresso il desiderio di conoscere altre persone all'interno dello studio. Della stessa idea anche Anna Tedesco che però in studio non ha voluto rendere noto tutto ciò che pensava.
Rivelazione choc a Uomini e Donne
Una segnalazione interna è giunta nello studio di Uomini e Donne e ad averla fatta sono state alcune signore del parterre femminile. Sembra, infatti, che tra Giorgio Manetti e Anna Tedesco ci siano stati degli incontri non dichiarati al di fuori della trasmissione: tra i due pare che sia in corso una tresca anche se i diretti interessati hanno smentito il tutto.