Il gigante del video online limita la visione di specifici filmati ai bambini se non in presenza di un adulto.
YouTube sta adottando ulteriori misure per limitare la possibilità che i bambini vengano presi di mira dai malintenzionati sulla piattaforma video, tra cui il divieto di accedere ai live streaming solo in presenza e con la supervisione di un adulto. La piattaforma video di proprietà di Google, in un post sul blog ha riferito, inoltre, che limita le raccomandazioni di video che descrivono "minori in situazioni rischiose". Le politiche aggiornate arrivano dopo che YouTube - nel mese di febbraio ha annunciato che avrebbe disabilitato la possibilità di lasciare commenti a quasi tutti i video con bambini.
YouTube: video in streaming vietati ai bambini
L'annuncio del divieto di YouTube di limitare la visione dei video in live-streaming ai bambini, arriva anche sulla scia di un rapporto del New York Times, basato sul fatto secondo cui il sistema di raccomandazione di YouTube suggerisce video di "bambini in età prepuberale e in parte vestiti" agli utenti che hanno guardato contenuti a tema sessuale.
La società è stato oggetto di critiche da anni per la sua incapacità di fermare la diffusione di contenuti e comportamenti inappropriati sulla piattaforma in relazione ai minori. All'inizio di quest'anno, uno scandalo riguardante commenti sessualmente codificati lasciati da predatori sessuali di bambini, su alcuni video, ha portato alcuni grandi marchi a sospendere la loro pubblicità.
"La responsabilità è la nostra priorità numero uno e la principale - tra le nostre aree di interesse - è la protezione dei minori e delle famiglie", ha affermato YouTube nel post sul blog. "Con questo aggiornamento, saremo in grado di identificare meglio i video che potrebbero mettere a rischio i minori e applicare le nostre protezioni" su un segmento più ampio di video.
YouTube e norme violate
Secondo YouTube, la "stragrande maggioranza" dei video con minori sul servizio "non violano le nostre politiche e sono innocentemente postati".
Tuttavia, c'è un gran numero di video che non rispettano le norme del servizio: nel primo trimestre del 2019, YouTube ha riferito di aver rimosso più di 800.000 video per violazioni delle proprie politiche sulla sicurezza dei minori, la maggior parte di questi prima di avere 10 visualizzazioni.
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