Esatto, in stile anni '80! Proprio quelle audiocassette!
Hello Games, con No Man's Sky, se l'è vista davvero brutta. Aggiornamento dopo aggiornamento, però, la situazione è un po' migliorata. Ed ora gli sviluppatori si divertono così...
No Man's Sky è stato un titolo che, dal momento preciso del suo annuncio, ha generato un hype che oseremmo definire senza precedenti in ambito videoludico (quantomento per una nuova e misteriosa IP, com'era al tempo del primo Reveal trailer). Un gioco che prometteva moltissimo: esplorazione dell'universo, possibilità di scendere sul suolo di ogni singolo pianeta, sistemi solari generati in maniera procedurale e possibilità di incontrare forme di vita (animali, sostanzialmente) tutti diversi tra loro. Le cose, che ormai sanno tutti, non sono andate esattamente così.
Hello Games e il messaggio fin troppo nascosto
Molti dei contenuti inizialmente annunciati non erano presenti al lancio e, alcuni di essi, sono stati aggiunti in patch correttive, successive all'uscita del titolo. Una piccola parte della community è tornata a dare fiducia a No Man's Sky, e per coloro che sanno godersi le cose, è sicuramente un'esperienza almeno bellissima da vedere, ed in parte da giocare. Gli sviluppatori, di recente, si sono divertiti a realizzare delle audiocassette contenenti delle tracce di musica elettronica, con messaggi che sembrano impossibili da decifrare. Una vera sfida per i nerd che, ovviamente, è stata immediatamente raccolta: attraverso l'utilizzo dell'analisi spettrografica del lato B di ogni cassetta, si è ottenuto inizialmente il codice "706s7274616p", corretto poi in 706f7274616c. Tradotto in codice ASCII, la parola misteriosa è: "Portal". Forse il nome di un futuro update previsto per No Man's Sky? Lo scopriremo solo vivendo.