Pellicole per raffreddare i promessi sposi
Se esistono tantissimi film che potrebbero invogliare al matrimonio anche i più incalliti single, esistono anche pellicole che, al contrario, potrebbero rischiare di raffreddare gli entusiasmi dei promessi sposi.
Eccone alcuni.
Scene da un matrimonio
Un “classico” del cinema girato da Ingmar Bergman nel 1973 con Erland Josephson e Liv Ullmann.
È la storia di Marianne e Johan, sposati da 10 anni, che sono solo apparentemente una coppia felice.
Eppure il matrimonio mostra qui e là delle crepe, che però la coppia si rifiuta di riconoscere. Fino a quando lui decide di andarsene con una sua giovane studentessa perché “tutto è andato all'inferno chissà perché”.
Il resto è un percorso doloroso e triste verso il divorzio.
La pellicola fu scelta dalla sociologa Laura Kipnis come esempio di “film antiamore”.
La guerra dei Roses
Nel film di Danny De Vito, ispirato all'omonimo romanzo di Warren Adler, l'avvocato Gavin D'Amato racconta la storia di Oliver e Barbara Rose.
I due, sposati e con due figli, conducono una vita perfetta e felice. Un giorno Barbara decide di comprare una grande casa ed è proprio qui, una volta sistemata la nuova magione, che i rapporti tra i due incominciano a guastarsi.
Barbara confessa di non amare più il marito e di voler divorziare. La reazione dell'uomo e violenta: colpisce la donna con un pugno in faccia.
Le cose peggiorano quando Barbara vuole tenere per se la casa, e Oliver decide di vivere da separati in casa.
Inizia la “guerra”: gli insulti lasciano il posto ai dispetti, sabotaggi prossimi al tentativo di omicidio.
Fino all'escalation di violenza, con cani e gatti uccisi, di colpi proibiti, lotte violentissime, fino alla morte di entrambi.
Bachelor Party
Una commedia che potrebbe mettere qualche grillo nella testa a più di un promesso sposo.
Tom Hanks, infatti, interpreta il ruolo di uno scapestrato autista di autobus che intende prepararsi all'addio al celibato in un grande albergo insieme ai suoi amici eternamente a caccia di donne.
Ma la famiglia della sposa cerca in tutti i modi di imedire il matrimonio....
Il regista di matrimoni
Marco Bellocchio traccia un quadro del matrimonio con etomba dell'amore.
Lo fa affidando a Franco/Sergio Castellitto il ruolo di regista per il film del matrimonio di una nobile ragazza siciliana.
Franco capisce subito che si tratta di un matrimonio di convenienza, e l'intero film concorre a mettere in evidenza quello che è spesso la pura messa in scena del rito matrimoniale e del suo apparato religioso.
Caso Mai
Questa volta il matrimonio è presentato da Alessandro D'Alatri come una patata bollente: Tommaso e Stefania, Fabio Volo e Stefania Rocca, si sposano e hanno un bambino.
Ma iniziano i problemi di lavoro, la mancanza di soldi, l'arrivo dell'isolamento sociale.
La coppia perde lo smalto inziale, scoppiano i litigi spesso immotivati, viene a mancare la comunicazione.
L'amore forse è finito ma è soffocato dalle difficoltà della vita.
Fuga dal matrimonio
Edward Burn scrive e interpreta questo Fuga dal matrimonio: il protagonista decide di sposare la fidanzata ma scopre che è incinta.
Crescono i dubbi del promesso sposo all'avvicinarsi della data del matrimonio, anche con la complicità degli amici che, durante la classica festa di addio al celibato, soffiano sul fuoco di vecchie storie non risolte...
Viaggi di Nozze
Il lavoro di Carlo Verdone, diviso in tre episodi, è il trionfo del sogno matrimoniale infranto o naufragato.
Una coppia vivrà la sua storia di depressione fino al suicidio di lei; la coppia di sfortunati promessi sposi cederà ai ricatti delle famiglie; la coppia di coatti (Ivano e Jessica) vive invece una crisi a sfondo sessuale dinanzi a una passione che sta venendo meno. Nel film Carlo Verdone interpreta i tre sposi, mentre in quello femminile si alternano Veronica Pivetti, Claudia Gerini, Cinzia Mascoli.
L'amore sbagliato
Una pellicola perturbante, questo L'amore sbagliato. É la storia di Alexandra Lange, donna che per anni ha subito violenze, e con lei i figli, sotto il tetto di casa da parte del marito alcolizzato, che decide di uccidere.
Il marito
Una commedia diretta da Nanny Loy che vede come protagonista il grande Alberto Sordi.
Alberto Mariani, sposato con Elena, vede la sua vita peggiorare progressivamente a causa dell'invadenza dei parenti della moglie. La sua vita diventa una prigione: deve rinunciare alle sue prerogative e alle sue passioni, deve fronteggiare le difficoltà economiche dei parenti.
Il marito della parrucchiera
Un film di grande bellezza, diretto da Patrice Leconte, e una storia matrimoniale che contiene in sé la tragedia.
Antoine, Jean Rochefort, è sposato con la parrucchiera Mathilde, Anna Galiena.
Una grande passione li unisce, nella perfezione un po' claustrofobica del loro amore chiuso tra le quattro mura del salone di parrucchiere, fino al tragico epilogo: il sucidio di lei per il terrore che un giorno il desiderio di lui possa venir meno.