10 film da vedere sui cavalieri della tavola rotonda

Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda, protagonisti della Leggenda Arthuriana, sono al centro di numerosissimi film, a volte anche inaspettati.

Le leggende di Re Artù e i cavalieri della Tavola rotonda, note come ciclo bretone o arturiano costituiscono una fonte inesauribile da cui scrittori e registi non si stancano mai di attingere. La fortezza di Camelot, Merlino, la fata Morgana, i cavalieri della tavola rotonda sono ormai popolarissimi capisaldi dell’universo fantasy e ciononostante continuano a rinnovarsi e a ispirare avventure sempre nuove, spesso anche in modo inaspettato. Dalle opere estremamente realistiche come Lancillotto e Ginevra, a film in cui il ciclo bretone è un punto di partenza per avventure fantastiche.

Tra i film più famosi su re Artù e i cavalieri della tavola rotonda, ripercorriamo titoli dagli anni 50 fino a oggi.

I cavalieri della tavola rotonda (R. Thorpe, 1953). L’equilibrio del regno governato da Artù è minacciato dall’amore adultero tra la regina Ginevra e Sir Lancillotto.

La spada nella roccia (W. Reitherman, 1963). Anche la Disney ha raccontato la storia di re Artù prediligendo, considerato il pubblico, la sua infanzia e l’incontro con Merlino. Memorabile la scena dello scontro di magia fra Mago Merlino e Maga Magò.

Camelot (J. Logan, 1967). La drammatica storia d’amore tra Ginevra e Lancillotto si risolve in maniera inaspettata. Si tratta di un film musicale che fra l'altro è stato ripreso e riadattato più volte. La versione ufficiale doppiata in italiano per l'home cinema ha le canzoni in inglese, mentre quella televisiva e cinematrografica le aveva in italiano.

Lancillotto e Ginevra (R. Bresson, 1974). Il film si concentra, seguendo la volontà dell’autore, su elementi più realistici escludendo la cornice magico-fiabesca. Quasi un tentativo di arrivare all'origine dei personaggi reali che hanno ispirato il ciclo epico-cavalleresco. 

Excalibur (J. Boorman, 1981). Merlino e la magia hanno un ruolo chiave in questa narrazione: Artù, concepito grazie ad un incantesimo, verrà aiutato dal mago nella sua scalata al potere.

Il primo cavaliere (J. Zucker, 1995). Il film si concentra su il triangolo tra  Lancillotto, re Artù e Ginevra sullo sfondo di una sanguinosa guerra tra regni.

Merlin (S. Barron, 1998): le avventure del ciclo arturiano raccontate dalla prospettiva di Merlino, il mago. Uno dei primi film e adattamenti a fornire punti di vista alternativi sulla storia di Re Artù e dei suoi compagni. Negli anni ne seguiranno moltissime.

Le nebbie di Avalon (U. Edel, 2001). Tratto dall’omonimo romanzo di Marion Zimmer Bradley, la miniserie televisiva in due puntate racconta le vicende di Re Artù focalizzandosi sui personaggi femminili della leggenda, esattamente come accadeva nei romanzi

King Arthur (A. Fuqua, 2004). La pellicola dona al ciclo arturiano un taglio storico identificando Artù con il romano Artorius Castus. Anche se quello dei film che tentano di ricostruire le vicende storiche reali è quasi un filone a parte della narrativa arturiana, alcuni film, come questo, hanno tentato di farlo conservando intatto il taglio narrativo pensato per l'intrattenimento.

I film su Re Artù e i Cavalieri della Tavola rotonda sono moltissimi

E se per caso proviamo ad allargare il punto di vista aggiungendo anche quelli che, pur non raccontando espressamente le vicende, ne traggono ispirazione, la lista diventa davvero infinita. Alcuni esempi, fra quelli più inaspettati, comprendono la serie televisiva Stargate SG-1 (le stagioni 9 e 10 in particolare), il film Shrek Terzo e Transformers 5: l'ultimo cavaliere. Fra le più curiose c'è anche il film TV per adolescenti Avalon High.