Breve panoramica dei film che hanno contribuito al successo della Gyllenhall.
Maggie Gyllenhaal, figlia del noto regista, è un’attrice statunitense di 38 anni nota a pubblico e critica grazie alle brillanti interpretazioni che l’hanno portata più volte ad ottenere premi e nomination. Il debutto avviene sui set del padre con qualche piccola e saltuaria comparsa per poi essere notata dai produttori del film cult Donnie Darko, che le assegnano un ruolo secondario accanto al fratello che farà da protagonista interpretando il ruolo di un giovane schizofrenico e mentalmente disturbato, costretto a compiere atti riprovevoli da un gigante coniglio immaginario verso cui è in debito. Da quel momento la sua carriera è in ascesa, i copioni che le arrivano sono sempre più numerosi e i ruoli sempre più rilevanti. Nel 2002 infatti quando Clooney si improvvisa felicemente regista e cura il film Confessioni di una mente pericolosa, viene scelta insieme ad un cast d’eccezione composto da Julia Roberts e Drew Barrymore per mettere in scena la vita di Chuck Barris, un conduttore e autore di programmi televisivi noti, che a causa di varie vicissitudini diviene membro della CIA e sarà implicato in un omicidio. Nello stesso anno è Caroline in Il ladro di Orchiedee per la regia di Spike Jonze, film che mette in scena le difficoltà di adattare alle esigenze cinematografiche il romanzo omonimo di Susan Orlean, su un ricercatore talmente appassionato di orchidee che tenta il tutto per tutto pur di rubarle illegalmente, con lei reciteranno Nicolas Cage e Meryl Sreep. Nel 2003 è una delle studentesse di Monna Lisa Smile, film con Julia Roberts, in cui interpreta la disinibita Giselle, alla ricerca di storie brevi e prive di coinvolgimento, inserita in un severo collegio che ha lo scopo di inculcare alle ragazze l’importanza del matrimonio e i principi della vita coniugale, contrastati solo dall’arrivo della nuova professoressa Katherine Ann Watson. Tra gli altri film di successo a cui prende parte, la troviamo in Uomini & Donne commedia romantica diretta da Bart Freundlich in cui si affrontano tematiche erotiche-sentimentali di due coppie differenti ma messe alla prova da fattori esterni quali ex-fidanzate, suocere e riviste pornografiche. Vince il premio come miglior attrice per il film drammatico Sherry Baby, in cui recita la parte di una ex tossicodipendente che tenta di reinserirsi nella società e riavvicinarsi alla figlia. Paris, je t’aime è il suo film successivo presentato nel 2006 al Festival di Cannes e composto da numerosi episodi, testimonianza di qualsivoglia forma d’amore tra le strade di Parigi, in una scena compare anche l’italiano Sergio Castellitto. La ottava e nota pellicola in cui appare è firmata da Christopher Nolan e porta il titolo di Il Cavaliere Oscuro, sequel di Batman Begins, racconta le avventure del supereroe interpretato da Christian Bale, a cui seguirà il ruolo nelle vesti della Signora Isabel Green in Tata Matilda e il gran botto accanto a Emma Thompson, nel ruolo principale, alle prese con un innovativo metodo educativo. Ultimo film, ma solo per il momento, di fama dell’attrice statunitense è Hysteria, presentato in concorso alla 6’ edizione del Festival del Cinema di Roma, ambientato alla fine dell’800 racconta l’ideazione del vibratore a scopi terapeutici per le donne affette da isterismo, da parte del medico Mortimer Granville.