Il braccio violento della legge è considerato uno dei maggiori capolavori del genere poliziesco
Ha compiuto da poco 80 anni William Friedkin, il celebre regista statunitense, nato a Chicago il 29 agosto del 1935, che nel 2013 è stato premiato alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia con un Leone d'Oro alla carriera.
Tra i suoi più importanti successi ne ricordiamo dieci in particolare:
- Il braccio violento della legge del 1971, con un esordiente Gene Hackman, che è considerato uno dei maggiori capolavori del genere poliziesco.
- L'esorcista, film del 1973 entrato nell'immaginario collettivo come uno dei migliori film horror di sempre.
- Il salario della paura del 1977, thriller ispirato al romanzo omonimo di Georges Arnaud.
- Vivere e morire a Los Angeles del 1985, un poliziesco che sancisce l'esordio cinematografico di John Turturro.
- L'albero del male, horror del 1990 interpretato da Jenny Seagrove.
- Blue Chips - Basta vincere una pellicola del 1994 ambientata nel mondo dello sport, con Nick Nolte.
- La parola ai giurati del 1997 remake del celebre film omonimo di Sidney Lumet.
- Regole d'onore, film bellico del 2000 interpretato da Tommy Lee Jones e Samuel L. Jackson.
- The hunted - La preda, splendido film d'azione in cui Friedkin dirige di nuovo Tommy Lee Jomes e Benicio del Toro.
- Killer Joe del 2011 pellicola noir ispirata al thriller del premio Pulitzer, Tracy Letts.