I 10 migliori film che contengono scene drammatiche di suicidio
Anche se il suicidio è un tema molto delicato e triste, il cinema sa raccontare tutti i tipi di emozione e quindi non mancano film belli che contengono scene drammatiche di suicidio.
Ecco i migliori 10:
La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana: Una delle scene più drammatiche del film è il suicidio di Matteo, uno dei due fratelli protagonisti.
Suburra di Stefano Sollima: il film parla degli intrecci tra politica e malavita a Roma, ma una delle scene chiave è il suicidio del padre di Sebastiano, evento che porterà una serie di conseguenze.
Lo zoo di Venere di Peter Greenaway: dopo la morte simultanea delle loro rispettive mogli in un assurdo incidente, due fratelli gemelli sviluppano un'ossessione per la morte e la decomposizione fino a decidere di iniettarsi un siero e filmare la propria morte e decomposizione.
Pollo alle prugne di Marjanne Satrapi e Vincent Paronnaud: un violinista iraniano insoddisfatto del proprio matrimonio e devastato dal rimpianto di un amore perduto decide di lasciarsi morire.
Il giardino delle vergini suicide di Sofia Coppola: il titolo non lascia spazio a equivoci e infatti la trama parla di quattro sorelle giovani e bellissime frustrate dall'apatia e dal bigottismo dei genitori che decidono di suicidarsi tutte insieme dopo che la loro sorella minore si era suicidata mesi prima.
La grande abbuffata di Marco Ferreri: quattro amici delusi dalle proprie esistenze decidono di farla finita in un modo molto singolare, cioè mangiare fino allo sfinimento e alla fine riescono veramente a morire, anche se uno di loro muore di freddo dopo essere scappato dalla villa in cui si erano rinchiusi.
Ken Park di Larry Clark ed Edward Lachman: il film si apre e si chiude con il suicidio di un adolescente che decide di riprendere il suo gesto con una telecamera, la stessa che poi i suoi amici usano per riprendersi mentre fanno sesso.
Thelma & Louise di Ridley Scott: è probabilmente il più famoso film sull'argomento dato che le due amiche protagoniste, alla fine della loro fuga da mariti violenti e da una società maschilista, si gettano da un dirupo a bordo di un'auto.
The Hours di Stephen Daldry: il nucleo della storia è il suicidio della scrittrice Virginia Woolf, da cui si dipanano altre due storie di donne insoddisfatte e sofferenti in epoche diverse.
Control di Anton Corbjin: il film racconta la breve ma intensa vita di Ian Curtis, cantante della band Joy Division, che si suicidò a soli 23 anni.