10 peggiori remake hollywoodiani di film stranieri

Una classifica in cui vengono riproposti in ordine sparso quali sono i 10 peggiori remake targati Hollywood, ma di film stranieri

Hollywood è la patria della cinematografia mondiale, ma non tutto quello che viene prodotto e pensato nella città americana ha successo assicurato. In particolare se si tratta di remake di film stranieri. Abbiamo provato così a stilare una classifica con i 10 peggiori remake hollywoodiani di film stranieri.

Al primo posto c’è di sicuro “Solaris”: il regista Soderbergh ha provato a rifare il film di Tarkovsky, ma è stato un lavoro errato visto che il ritmo alla base dell’originale non è facilmente riproducibile.

Tra i 10 peggiori remake hollywoodiani di film stranieri si piazzano anche: “All’ultimo respiro” in cui viene ripresa solo la storia del film di Godard, così come si piazza sul terzo gradino del podio dei 10 peggiori remake hollywoodiani di film stranieri “Nine” che ha scimmiottato “8 e mezzo” del nostro regista Federico Fellini.

Restando in ottica di film italiani rifatti a Hollywood bisogna mettere nella classifica dei 10 peggiori remake hollywoodiani di film stranieri anche “Swept away” che è il rifacimento di “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” di Lina Wertmuller: una forzatura voluta da Madonna che obbligò l’allora marito Guy Ritchie. Ma nella classifica dei 10 peggiori remake hollywoodiani di film stranieri troviamo anche: “Vanilla Sky” che riprende “Apri gli occhi” purtroppo non si riesce a replicare la claustrofobica rassegnazione che ha reso famoso l’originale; “Brick mansion” che rifà “Banlieu 13” ma che non riesce a ridare l’azione presente al film francese; “Last Kiss” remake de “L’ultimo bacio” in cui non si riesce a rendere hollywoodiano ciò che era presente nell’originale firmato Muccino; “The Wicker Man” in cui nonostante la presenza di Nicolas Cage non si riescono a riprodurre gli elementi di forza della pellicola britannica; “City of Angels” che rifà “Il cielo sopra Berlino”; “Old Boy” che nonostante Spike Lee come regista non riesce a riprodurre l’originale coreano.