3 serie tv da vedere con Massimiliano Morra

Da un passato di modello e ragazzo più bello d'Italia, la carriera come attore di Massimiliano Morra è segnata: rivelazione dell'anno nel 2013, nello stesso anno riceve il premio Oscar dei giovani.

Baciamo le mani - Palermo New York 1958: la serie TV che gli ha valso l'Oscar dei giovani, uno dei premi più prestigiosi nel panorama italiano per i giovani attori, consegnato al Campidoglio. La serie di Eros Puglielli è andata in onda nel 2013, per una sola stagione. A fianco di Massimiliano, il cast conta la partecipazione di attrici come Sabrina Ferilli e Virna Lisi nel ruolo di protagoniste. In un'ambientazione che rievoca gli anni '60, Ida Di Giulio è una donna siciliana, quando scopre che il marito è stato assassinato dalla mafia locale, fugge a Little Italy dove viene ospitata dalla parente Agnese e assume una nuova identità. La donna verrà presto scoperta però dalla famiglia di Vito Calabrese, il personaggio di Morra.

Il peccato e la vergogna: altra serie TV drammatica che vede Massimiliano Morra come protagonista, nei panni di Valerio Fontamara. Il suo personaggio è il frutto della passione tra il tenebroso Nito Valdi che seduce senza il suo consenso Carmen. Innamoratosi della ragazza fin dall'inizio della serie, riesce a possederla solo durante la seconda stagione. Tra una serie di ripicche e soprusi, Valerio rinuncia ben presto al suo desiderio di diventare prete.

Non è stato mio figlio: serie televisiva di quest'anno in cui recita ancora a fianco di Gabriel Garko. Sui nostri schermi da pochi mesi, la fiction ricalca le trame di complotti delle serie precedenti ma stavolta protagonista è una famiglia intera. Scenario delle vicende dell'imprenditore Andrea Velardi (Garko) che accusa un amico-nemico di omicidio pur di difendere la propria famiglia, è Guidonia, un comune poco fuori Roma. Roberto, suo fratello minore interpretato da Massimiliano, sarà sempre al suo fianco nonostante le gravi azioni.