Da ‘Camera con vista’ a ‘Sherlock’, una caleidoscopica carriera per il quarantatreenne attore britannico.
Il pubblico italiano tende ad associare il suo volto a quello dell’ispettore Gregory Lestrade, detective di Scotland Yard nella fortunata serie ‘Sherlock’.
In effetti, quest’ultimo ruolo ha regalato una notevole fama a Rupert Graves, rappresentando una tappa fondamentale nella sua carriera oramai trentennale.
Una carriera che ha visto il quarantatreenne attore britannico alternarsi sui set televisivi, cinematografici e sulle tavole dei palcoscenici della madrepatria.
Una gavetta eccezionale, che ha assicurato a Rupert solide basi recitative, un’eccezionale poliedricità nei generi e, di conseguenza, non pochi successi.
Tra i titoli principali, oltre a ‘Sherlock’, è necessario innanzitutto citare le sue prime pellicole, due veri e propri classici internazionali, ovvero ‘Camera con vista’ e ‘Maurice’.
A queste sono seguite opere di vario genere, commedie, drammi storici, sceneggiati in costume, ecc.
Tra tutte, non si può rinunciare a vedere almeno una volta il film cult ‘V per Vendetta’ e, per apprezzare anche il lato comico di Graves, l’esilarante commedia ‘Funeral Party’.