Istanbul, carica di suggestione e fascino, è stata una location perfetta per molti film
Smisurata, affascinante, carica di storia e di bellezze architettoniche: Istanbul è spesso stata uno sfondo di eccezionale valore per molti dei film che vi sono stati girati. È infatti difficile sfuggire al suo fascino, che diventa in molti casi un elemento fondamentale per tutta l'economia del film. Così, a partire da alcuni famosissimi film d'azione per arrivare a quelli più intimisti e tragici degli ultimi anni, Istanbul contina a rifulgere. È impossibile sfuggire al suo fascino.
Topkapi è film del 1964, diretto da Jules Dassin, che vede tra gli interpreti Melina Mercouri, Peter Ustinov e Maximilian Schell. Al centro della storia un prezioso pugnale del Sultano Mehmet I, che un'avventuriera e un ladro professionista vogliono sottrarre dalla tesoreria del Palazzo del Topkapi. Il film valse un Premio Oscar a Peter Ustinov come miglior attore non protagonista.
Fuga di mezzanotte con Alan Parker alla regia, sceneggiatura di Oliver Stone e musiche di Giorgio Moroder, è diventato un altro film culto che vede Istanbul come protagonista aggiunto. Nel cast fanno la loro comparsa Brad Davis, Paolo Bonacelli, Gigi Ballista, Randy Quaid, Irene Miracle. La trama si dipana a partire da una storia realmente vissuta dallo studente americano Billy Hayes, arrestato all'aeroporto per possesso di due chili di hashish e condannato all'ergastolo. Il ragazzo fugge una prima volta, subisce torture, e vuole convincere alcuni compagni di cella occidentali a fuggire ancora. Un inferno di sofferenze, costrizioni, torture.
Con Agente 007. Dalla Russia con amore Sean Connery torna a interpretare il famoso agente segreto in una Istanbul misteriosa e affascinante, animata da rocamboleschi inseguimenti, agguatu e continui colpi di scena in puro stile 007.
Harem suaré è un film che Ferzan Ozpetek gira nel 1999 ed è ambientato agli inizi del '900, poco prima del crollo dell'Impero Ottomano. È la storia di Safiyè si innamora dell'eunuco Nadir, e complotta con lui per diventare la preferita del Sultano. Purtroppo tutto il piano è destinato a crollare come un castello di carte.
Uzak Nuri tratta la storia di Mahmut, in crisi dopo la fine del suo matrimonio, e di suo cugino Yusuf che ha perso il lavoro: entrambi cercano una vita d'uscita. Il film si è aggiudicato il France Culture Award al Festival del Cinema di Cannes.