5 film da vedere prima di andare in Spagna

I tanti volti della Spagna impressi nelle pellicole di due tra i maggiori cineasti iberici: Pedro Almodóvar e Bigas Luna

Condensare la Spagna in 5 film? Un’impresa pressoché impossibile. Troppo ricca di tradizioni, popoli e culture per poter essere riassunta: dalla frenetica Catalogna all’aspra Castiglia, dai chiusi popoli baschi agli antichi aragonesi.

Meglio quindi affidarsi ai massimi esponenti del cinema spagnolo, innanzitutto Pedro Almodóvar, originario della regione Castiglia-La Mancia. Con lui esploriamo la capitale, Madrid: città antica (come quella vista in Labirinto di Passioni) e moderna al tempo stesso (si veda Parla con lei).

Il centro (amministrativo e geografico) del paese non è tuttavia l’unica ambientazione cara al regista di Calzada de Calatrava. Come non innamorarsi, ad esempio, della Barcellona finemente ritrattata nel capolavoro Tutto su mia madre?

Barcellona tuttavia, è la patria di un altro protagonista del cinema spagnolo: Bigas Luna. Tante sue opere sono state girate in questa ricca città sul mare, come ad esempio la trasgressiva La chiamavano Bilbao del 1978.

Infine un omaggio alla terza città della Spagna, Valencia, con Son de mar, dello stesso Bigas Luna, pellicola ambientata a pochi chilometri dalla città sullo sfondo di un mare da sogno.