Un excursus sulla carriera del pluripremiato regista Bill Condon
Se di recente siete andati al cinema e siete rimasti affascinati dal film Mr. Holmes- Il mistero del caso irrisolto, pellicola uscita nelle sale italiane il 19 novembre 2015 e incentrata sull’ultima indagine compiuta da un anziano Sherlock Holmes, impersonato dall’attore Ian McKellen, dovete essere grati al genio eclettico del regista statunitense Bill Condon. Il detective reso celebre dalla penna di Arthur Conan Doyle viene qui rappresentato sotto una luce inedita, nei panni di un anziano ritiratosi in pensione nella campagna inglese e alle prese con gli acciacchi della vecchiaia, ma determinato nel risolvere un caso appartenente al passato e rimasto avvolto nel mistero.
Ripercorrendo la carriera di Condon, un altro film di successo è rappresentato da Demoni e dei(1998), una rivisitazione in chiave biografica degli ultimi anni di vita del regista di Frankenstein Junior James Whale, che gli valse un Oscar nella categoria Migliore sceneggiatura non originale, nonché un premio nella categoria Miglior Film agli Indipendent Spirit Awards.
La carriera di Condon è costellata di premi, tra cui quello per la miglior regia assegnatoli nel 2005 dalla British Directors Guild per il film Kinsey, altra biografia che narra del cambiamento di costumi nella sfera sessuale degli americani provocata dalla pubblicazione nel Dopoguerra del saggio di Alfred Kinsey, sessuologo statunitense.
La filmografia di Condon è arricchita dalla commedia musicale Dream girls (2006), la cui trama è ispirata alla vicenda reale del gruppo vocale femminile The Supremes e che fruttò al regista americano due Oscar e tre Golden Globes.
A Bill Condon fu affidata anche la regia di The Twilight Saga: Breaking Dawn- Parte 1 (2011) e The Twilight Saga: Breaking Dawn- Parte 2 (2012), che nonostante le critiche negative sbancarono il botteghino, superando gli incassi dei film precedenti della saga.