5 film migliori di Chloë Sevigny di American Horror Story 5

Un elenco di cinque film tra i migliori dell’attrice “dark” Chloe Sevigny, interprete della serie “American Horror Story 5”.

Chloe Sevigny è un'attrice statunitense di origini europee forse poco conosciuta rispetto ad altre star dello show- business. Le sue scelte interpretative infatti sono spesso indipendenti e non fondate sui grandi blok-buster ma rispecchiano una personalità attoriale originale, con predilezione per temi e pellicole anche scabrosi e poco comodi. Cresciuta nei dintorni di New York, esordisce con il film "Kids" del regista Harmony Korine che la scoprì.

Il film narra di un gruppo di adolescenti newyorkesi coinvolti in un losco giro di droghe e prostituzione. Chloe qui interpreta una ragazzina che contrae l'HIV.

Dopo alcune pellicole indipendenti, l'attrice interpreta un film di discreta notorietà come "Boys don't cry" con Hilary Swank. Prodotto nel 1999 da Kimberl Peirce, si basa su fatti di cronaca nera accaduti a una donna transgender, Teena Brandon, che si trasferisce per poter vivere la sua immaginaria seconda personalità come uomo. In questa pellicola l'attrice interpreta l'affascinante Lana, povera ma bella ragazza che instaura un rapporto amoroso con la figura protagonista. L'esito delle vicende però è tragico, e dopo la scoperta della vera identità di Brandon, ci saranno degli omicidi. Chloe viene nominata agli Oscar per miglior attrice non protagonista.

Diretto e interpretato da Vicet Gallo, "The Brown Bunny" del 2003, presentato al festival di Cannes, suscitò invece scalpore per le scene hard della parte finale. Il protagonista parte dal New Hampshire per approdare a Los Angeles, e incontra varie donne che però non gli faranno dimenticare il suo vero amore Daisy, interpretata dalla Sevigny, e alla fine del film dovrà fare i conti con la realtà dei suoi sentimenti.

Farà visita alla famiglia di lei e al "brown bunny" della loro infanzia e alla fine si reincontreranno ancora.

Film complicato e originale, dotato di una sofferta vena autobiografica.

Ancora, Chloe gira "Hit and miss", film di Sheree Folkson con Jonas Armstrong.

La prova è ancora a tinte forti per la Sevigny, e qui implica l'interpretazione di un transessuale assoldato come serial killer su commissione, Mia.

Dopo aver scoperto che l'ex compagna è deceduta per cancro, Mia riceve l'affidamento del figlio e dei suoi tre fratellastri che abitano in una zona fuori città nello Yorkshire.

Mia è catapultata in una realtà del tutto nuova, e deve riuscire a conciliare le sue attività illegali con la vita da trasessuale e l'inedito e difficile impegno di genitore.

Chiudiamo con "Zodiac", film di David Fincher e tratto dal libro di Robert Graysmith. Chloe qui interpreta la moglie del protagonista, Melanie Graysmith. Le vicende ruotano intorno a un caso di cronaca nera realmente accaduto a metà degli anni '60 in cui un serial killer chiamato "Zodiac" seminò il panico nella baia di San Francisco e la caccia all'uomo che ne derivò a opera di polizia e giornalisti di cronaca nera. Melanie è la moglie di uno di questi cronisti che , proprio per il coinvolgimento nella vicenda, decide di lasciarlo e portare con se i figli.

Il ruolo della Sevigny è più secondario, ma il film ottenne un discreto successo.

Conoscere quest’attrice di sicuro significa scegliere pellicole non facili e non certo leggere, preparandosi a un tipo di cinema che riserva qualche “sussulto” in più.