5 film scandalo italiani degli anni Settanta

Il cinema scandalo non è certo una cosa solo dei film moderni, anzi. I film considerati più scandalosi si collocano negli anni Settanta.

I 5 film che hanno segnato la storia del cinema italiano negli anni Settanta perché considerati scandalosi dal pubblico e dalla critica per tematiche politiche, sociali e sessuali sono:

1.Ultimo tango a Parigi. È un film di Bernardo Bertolucci del 1972 e fece scandalo per la scena di sesso anale tra Marlon Brando e Maria Schneider. Venne avviato un processo in Italia che portò alla distruzione di tutte le pellicole presenti sul mercato e alla condanna del regista a quattro mesi di detenzione. Fortunatamente alcune pellicole si salvarono come prova e la pena al regista fu tolta. Attualmente il film è ancora vietato ai minori di 14 anni.

2.Salò è un film di Pier Paolo Pasolini del 1975 ispirato al romanzo “Le cento giornate di Sodoma” del marchese De Sade. Considerato da alcuni come genere nazi-erotico mostra la tortura inflitta da aguzzini nazisti ai danni di detenuti di ambo i sessi ed è ambientato durante la Repubblica di Salò. Il produttore del film Alberto Grimaldi fu processato per oscenità e addirittura corruzione di minori.

3.Sesso Nero è un film diretto da Joe D'Amato del 1978. È considerato il primo film pornografico italiano, censurato a causa del suo forte erotismo dal 1978 al 1980.

4.La grande abbuffata è un film di Marco Ferreri del 1973. Fu censurato pesantemente per le scene di sesso e per la volgarità utilizzata in molte scene, tra le quali spiccano quella in cui viene esaltato il problema di meteorismo di Michel o quella dove esplode un water riempiendo l'intera stanza di feci. Nonostante questa volgarità la pellicola ebbe un enorme successo tra il pubblico del tempo.

5. Io, Caligola è un film di genere storico-erotico del 1979, di Tinto Brass. Fin dalla sua uscita suscitò scandalo. Ispirato al più folle degli imperatori romani, il film si sofferma anche se alcune scabrosi aspetti della sua vita sessuale.