5 migliori comedy politiche americane

Le cinque migliori serie di questo genere che vi consigliamo di guardare

Le serie televisive trattano spesso d’argomenti delicati, ma il modo in cui lo fanno è la chiave per distinguere quando un prodotto televisivo è di buona qualità. Trattare di politica non è semplice, ancor di più quando bisogna ambientarla in un contesto televisivo. Il rischio maggiore è quello di perdersi, dimenticare il punto di partenza; nel caso delle comedy, il rischio è decisamente amplificato poiché gli autori pur di far risultare il proprio prodotto simpatico e innovativo, possono dimenticare da quale punto siano realmente partiti.

Una comedy americana durata esattamente una stagione è stata prodotta nel 2014 dall’NBC: “1600 Penn” (il cui titolo si rifà all’indirizzo più importante d’America quale 1600 Pennsylvania Avenue) ha avuto come ambientazione proprio la Casa Bianca e come protagonisti il Presidente degli Stati Uniti, Dale Gilchrist e la sua bizzarra famiglia.

Sempre tra le mura della Casa Bianca è ambientata “Veep”, serie televisiva dell’emittente via cavo HBO, con attrice protagonista Julia Louis-Dreyfus, che grazie al ruolo in questa serie vinse due Emmy Awards. La trama si concentra sulla vicepresidente Selina Meyer e il suo staff, impegnati in una scalata verso la presidenza che sembra irraggiungibile. Nonostante ciò, i loro goffi tentativi di successo rendono il prodotto politico più digeribile.

Ma, ancor prima del nuovo millennio, precisamente nel 1996, Michael J. Fox fu il volto del protagonista di “Spin City”, una serie televisiva durata sei stagioni che raccontava la vita del vicesindaco di New York Mike Flaherty, con un’impronta del tutto ironica.

Conclusasi invece lo scorso anno è “Parks and Recreation”, serie televisiva girata con la tecnica del falso documentario che narra la vita di un gruppo di colleghi che lavorano presso il dipartimento per la manutenzione dei parchi pubblici nell'immaginaria cittadina di Pawnee.

Nuova di zecca è invece l’ultima serie televisiva dei fratelli Roberto e Kim Benabib, “The Brink”. Prodotta dall’HBO, la serie TV sfrutta la satira politica per una narrazione che si dirama in seguito a una divisione geopolitica del territorio. Ogni stagione tratta di una differente zona del mondo: nella prima, di cui si hanno già gli episodi, lo scontro geopolitico avviene tra Stati Uniti e Pakistan e, tra gli attori protagonisti, si annovera la presenza di Jack Black.