Ecco cinque buoni motivi per vedere, o rivedere, le avventure della guerriera Mulan nell'omonimo classico d'animazione
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L'anticonformismo di Mulan. Lontana dal sedersi ad aspettare il tradizionale principe azzurro, si veste da uomo e si arruola nell'esercito per salvare la vita al padre e difendere la propria nazione dagli Unni. Niente a che vedere con le solite principesse Disney.
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Le scene d'azione. Dalle avvincenti sequenze dell'addestramento, all'assalto degli unni alla Muraglia, alla valanga che rischia di sterminare l'esercito unno, al combattimento con Shan Yu, il film è ricco di momenti degni del miglior action movie.
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La simpatia di Mushu. Doppiato nell'originale da Eddie Murphy, in italiano ha la voce di Enrico Papi. Il piccolo e astuto drago, che per rimediare a un suo errore diventa il fidato protettore della protagonista, è sicuramente uno dei personaggi più divertenti del film.
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Le canzoni. Da “Farò di te un uomo” a “Molto onore ci darai” nel film sono presenti dei pezzi memorabili. Veri e propri capolavori. Il curatore della colonna sonora originale Jerry Goldsmith si è anche aggiudicato un Annie Award e un BMI Film & TV Award per la miglior colonna sonora originale.
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L'originalità della storia d'amore . In “Mulan” c'è spazio anche per l'amore, ma non è la classica lovestory da film Disney. C'è quasi uno scambio di ruoli: è lei a conquistare il bellissimo Li Shang con le sue prodezze, salvandogli anche la vita più di una volta.