Le scene migliori del film di Zahng Yimou Lettere di uno sconosciuto
Lettere di uno sconosciuto è uno di quei film di denuncia sul comunismo. Di solito siamo abituati a vederli ambientati in Russia, per demolire lo stalinismo, ma Zahng Yimou ha avuto il coraggio di denunciare le sofferenze patite dal popolo durante la rivoluzione culturale di Mao nel suo film Lettere di uno sconosciuto uscito in Italia a marzo di quest'anno.
Una delle scene più toccanti del film è quando il protagonista torna a casa e si trova faccia a faccia con la figlia che gli dice "Io non ti conosco".
Un'altra scena importante è quella in cui il protagonista fa leggere alla moglie le lettere che lui le ha scritto durante i 10 anni di prigionia, senza che lei le riconosca. Prima che perdesse la memoria, la moglie si era disperata in una scena straziante al momento dell'arresto del marito.
Crudele, ma realistica, la scena in cui le guardie avvisano la figlia che il padre è scappato dal campo e lei risponde anche a nome della madre: "Noi non abbiamo niente a che fare con lui, obbediremo al partito".
Toccante è anche la scena del rientro in casa del marito, che le prova tutte per farsi riconoscere dalla moglie, che invece non vuole ammettere che è proprio suo marito quello che ha di fronte.