5 scene migliori in The Little Prince

Ispirato al celebre romanzo Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, le Petit Prince diretto da Mark Osborne è un film d’animazione realizzato in CGI e stop motion. Al romanzo originale si intreccia un’altra storia incentrata su una bambina e un vecchio aviatore suo vicino di casa che le racconta del suo incontro avvenuto anni prima con il piccolo principe. I personaggi non sono mai chiamati con nomi propri ma con aggettivi. Partendo dall’inizio una delle scene più belle è proprio il primo incontro tra la bambina e l’anziano, quando lui cercando di far partire il suo areoplano arrugginito perde l’elica che va a finire dentro la casa della bambina e come se nulla fosse successo si fa spazio tra lo squarcio che ha provocato nel muro della casa e va a riprendersela. Un’altra scena molto bella è quando la bambina va a casa dell’aviatore e con un colore trasparente pitturano su un foglio bianco apparentemente senza alcun senso ma una volta spente le luci i muri, i vestiti e tutto ciò che hanno toccato con quella vernice diventa fluorescente e lei ritaglia dei pezzi di carta a forma di stella e li attacca al soffitto della sua cameretta. A metà film la scena più bella è quando la bambina litiga con l’anziano perché lui le ha spiegato che tra un po’ andrà via, intendendo che morirà, e che non potrà portarla con se e rivelandole che ha lasciato morire il piccolo principe pur di farlo tornare dalla sua rosa. Lei scappa via e gli dice che non vuole più vederlo ma il giorno dopo tornando a casa vede l’ambulanza portarsi via l’aviatore. Allora decide di cercare il piccolo principe con l’aereo che nel frattempo l’anziano aveva sistemato. Verso la fine del film ci sono due scene bellissime. La prima è quando la bambina dopo aver trovato il piccolo principe che nel frattempo è diventato adulto, non ricorda nulla del suo passato e si trova in un mondo dove tutto è ridotto all’essenziale  e sono vietati i bambini, fa di tutto per fargli ritornare in mente la sua rosa e l’incontro con l’aviatore, quando ci riesce salgono sull’areoplano per tornare entrambi sui loro pianeti e la bambina rompe la campana di vetro che racchiudeva tutte le stelle che erano state rubate dal cielo da un uomo d’affari infastidito dal fatto che servissero solo per essere guardate e le libera facendo così ricomparire il cielo stellato.  Bellissima anche la scena finale quando la bambina dopo essere tornata dal viaggio va in ospedale a trovare l’aviatore e gli consegna il libro del piccolo principe rilegato da lei come regalo d’addio all’anziano che morirà e insieme con la madre, che all’inizio era contraria alla loro amicizia, la sera salgono sul tetto a guardare le stelle per  ricordarsi del suo amico aviatore così come gli aveva insegnato lui cioè che se ti manca una persona devi ricordarla con il cuore e pensare che stia sorridendo su una stella.