ACAB: trama film

Hanno obiettivi comuni, qualcosa per cui combattere, si inebriano dei loro ideali e sono pronti a tutto, soprattutto nel sostenersi come fratelli.

Negro, Mazinga e Cobra sono tre agenti antisommossa della Polizia, celerini. Tutti e tre vivono situazioni familiari difficili: il primo, in causa per il divorzio, teme di non vedere più la figlia; l’altro è preoccupato per il figlio, ribelle e vicino all'ambiente neofascista; il terzo ha in corso un processo per aggressione ai danni di un tifoso. Molte tensioni da sfogare contro un mondo corrotto e malato, rispetto al quale si ritengono al di sopra di qualunque regola. Questa convinzione infatti, qualche anno prima, li aveva portati ad avere degli scontri nella scuola Diaz di Genova.

L’equilibrio già precario del trio viene turbato quando arriva in Centrale una nuova recluta, Adriano Costantini,la cui fedeltà viene messa subito alla prova. Egli diventa parte integrante del sistema di violenza e ben presto, durante il raid contro gli Ultras che hanno ferito Mazinga, si accorge di come la giustizia, anche tra di loro, sia un concetto astratto. Infatti, l’azione punitiva interesserà tutti tranne il figlio di Mazinga stesso.

Indignato da tutto ciò, Adriano informa la Magistratura e denuncia i suoi compagni. Mentre sta per andare via, la celere si presta ad andare allo stadio per rischiare, ancoraNegro, Mazinga e Cobra sono tre agenti antisommossa della Polizia, celerini. Tutti e tre vivono situazioni familiari difficili: il primo, in causa per il divorzio, teme di non vedere più la figlia; l’altro è preoccupato per il figlio, ribelle e vicino all'ambiente neofascista; il terzo ha in corso un processo per aggressione ai danni di un tifoso. Molte tensioni da sfogare contro un mondo corrotto e malato, rispetto al quale si ritengono al di sopra di qualunque regola. Questa convinzione infatti, qualche anno prima, li aveva portati ad avere degli scontri nella scuola Diaz di Genova.

L’equilibrio già precario del trio viene turbato quando arriva in Centrale una nuova recluta, Adriano Costantini,la cui fedeltà viene messa subito alla prova. Egli diventa parte integrante del sistema di violenza e ben presto, durante il raid contro gli Ultras che hanno ferito Mazinga, si accorge di come la giustizia, anche tra di loro, sia un concetto astratto. Infatti, l’azione punitiva interesserà tutti tranne il figlio di Mazinga stesso.

Indignato da tutto ciò, Adriano informa la Magistratura e denuncia i suoi compagni. Mentre sta per andare via, la celere si presta ad andare allo stadio per rischiare, ancora una volta, la vita!