Anime simili a Ouran Host Club

 Teen-agers alle prese con le prime storie d’amore, commedie romantiche e anime shōjo come Ouran Host Club, o semplicemente “Host Club – Amore in affitto”, riescono a rubare il cuore di tutti.

Ecco tre proposte che non deluderanno tutti gli otaku dal cuore tenero, ai quali non dispiace un pizzico di fantasia:

1. In “Chobits”, dal manga Chobittsu illustrato dalle CLAMP, le tematiche particolari sono tante, ma è sicuramente quella dell’amore ad essere la principale. L’amore è il filo conduttore che lega tutti i personaggi e che li fa agire di conseguenza, in una realtà futuristica nella quale il contatto tra esseri umani sta scomparendo. La creazione di automi dalle sembianze umane, i periscom, in grado di svolgere qualsiasi compito e di simulare sentimenti se programmati a dovere, sta lentamente cambiando la società. Quando Hideki Motosuwa trova nei rifiuti una periscom, sembra che il suo desiderio di avere una macchina simile, si sia avverato. La periscom però non parla e non funziona come dovrebbe, produce solo un suono simile “chii” – verrà chiamata così da Hideki – e sembra che un gruppo di persone la stia cercando per ciò che ha fatto in un misterioso passato. Chii ha inoltre una periscom gemella che appare ogni qualvolta lei si trova in pericolo. Hideki inizia ad indagare sulla vita passata della sua periscom, scoprendo che non è un semplice automa. Chii è un Chobit, un particolare PC artigianale che riesce a provare sentimenti ed emozioni come gli esseri umani. Il suo creatore è probabilmente il marito dell’amministratrice del condominio nel quale il ragazzo abita, e la Chii gemella non è altro che Freya, sua “sorella maggiore”. Dopo questa rivelazione l’anime diventa maggiormente intricato e profondo, sviscerando un tema quanto mai attuale in Giappone: l’amore tra uomo e androide.
2. “Karin”, dal manga di Yuna Kagesaky, è la storia di una ragazza che alle apparenze sembra essere semplicemente una liceale con un problema di epitassi. Sembra che a Karin Maaka sanguini spesso il naso. In realtà Karin dovrebbe essere speciale come il resto della famiglia Maaka, lei però non ha l’esigenza di mordere colli e succhiare sangue… è un vampiro al contrario, deve liberarsi dal sangue che produce in eccesso. Con l’arrivo di un nuovo compagno di classe, Kenta Usui, per la ragazza le cose si complicheranno. Sembra che la presenza del ragazzo le procuri forti emorragie e Karin, che nel frattempo si sta innamorando di Usui, dovrà decidere se rivelargli o meno la sua vera natura.
3. “Special A” di Miyao Toshikazu. La classe Speciale A, è riservata ai migliori, vi possono accedere solo alunni meritevoli come Hikari Hanazono e Kei Takishima. I due ragazzi sono ovviamente rivali in tutto, dallo studio agli sport. Hikari non è mai riuscita a battere Kei e la cosa la innervosisce un po’ finché non scopre il punto debole del ragazzo: lei.